Costruisce, in casa, una serra tecnologica per coltivare marijuana da smerciare. A scoprire e a fermare il "coltivatore" di 50 anni la Polizia Locale di Legnano.

È il risultato dell'operazione effettuata a Legnano dalla Polizia Locale cittadina con il supporto dell'unità cinofile della Polizia Locale di Milano.  Gli agenti sono così riusciti a sequestrare nell'abitazione, di un 50enne residente nell'Oltresempione, 10 piantine di marijuana e tre riproduzioni di armi Beretta.

Da alcune settimane il personale del nucleo motociclisti del comando di corso Magenta, per contrastare fenomeni di microcriminalità diffusa, hanno attivato un capillare controllo delle aree poste attorno agli istituti superiori della città.

Grazie a puntuali indagini, svolte anche in abiti civili, gli agenti guidati dal vice comandante Roberto Curati, hanno individuato il 50enne coinvolto nello smercio di sostanze stupefacenti. Il legnanese è stato denunciato a piede libero.

Gli elementi raccolti sono stati presentati al magistrato competente della Procura di Busto Arsizio il quale ha emesso un decreto di perquisizione locale e personale. Nel fine settimana, con l’ausilio delle unità cinofile della Polizia Locale di Milano, si è data esecuzione al provvedimento.

Gli agenti appena entrati nell’appartamento hanno trovato una serra altamente tecnologica per la coltivazione abusiva di marijuana. Una ricca strumentazione, tra cui: lampade a led per fotosintesi; igrometro; termostato di precisione; lampade riscaldatrici infrarosse e numerosi fertilizzanti chimici.

In totale sono state sequestrate dieci piantine ancora verdi di marijuana, 30 grammi di sostanza essiccata pronta per essere ceduta e 240 grammi di canapa indiana sminuzzata. Inoltre, gli agenti hanno sequestrato tre riproduzioni di armi Beretta prive del tappo rosso sulla canna (vedi foto).

Il responsabile, con precedenti specifici relativi alla normativa sugli stupefacenti, dovrà rispondere di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Quest'operazione è il risultato di un’importante azione di controllo del territorio nei punti maggiormente a rischio della città e mette in evidenza l'efficacia della collaborazione con le forze di polizia del territorio e del recente accordo di collaborazione con la Polizia Locale di Milano siglato in occasione di Expo 2015.