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Trova la sua “Chanel” in vetrina: scoperti ricettatori

La borsa rubata alla legnanese, era stata venduta al compro oro - Cercasi proprietari di 114 preziosi...

Riconosce la sua borsa "Chanel" in una vetrina legnanese di "Compro Oro" (zona Sempione) e, senza perder tempo, chiama i carabinieri. Una segnalazione tempestiva che ha permesso ai militari della Compagnia di Legnano di riuscire a sgominare una banda di ricettatori "in famiglia", composta da due cugini di 27 e 16 anni.

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Carabinieri di Legnano: 114 preziosi rubati 4 di 8

I giovani ladri, denunciati per il reato di ricettazione, con il supporto della nonna 79enne e la madre 50enne nascondevano in casa refurtiva per un valore di circa 600mila euro. Ora i carabinieri sperano di poter riconsegnare, ai legittimi proprietari, i 144 preziosi recuperati, verosimilmente provenienti dai furti in abitazione e truffe “a domicilio” effettuati nel Legnanese.

L'operazione, denominata "Griffe"ha specificato oggi, lunedì 12 ottobre, il capitano della Compagnia Francesco Cantarella, è  partita  dalla richiesta d’intervento di una legnanese, di 63 anni.  

«La legnanese ha riconosciuto la sua borsa, del valore di circa 3.500 euro, lo scorso settembre – spiega il capitano con il tenente Domenico Cavallo -. Questa era stata rubata dalla sua abitazione, da una banda di ladri. I carabinieri si sono attivati e hanno scoperto che a consegnare l'oggetto al “Compro Oro” era stata una donna italiana, insieme a due giovani cugini, rispettivamente 16 e 27 anni. La complice presentava la propria carta d’identità e, dietro compenso, vendeva nei compro oro del territorio gli oggetti rubati».

La perquisizione in casa della famiglia, dove la nonna sta scontanto gli arresti domiciliari per reati simili, ha fatto scoprire un piccolo tesoro nascosto nei posti più disparati, nei cassetti, tra le penne o nelle tasche di giubbotti. 

L'intento è quello di restituire ai legittimi proprietari la refurtiva recuperata: i Carabinieri hanno provveduto ad inserire nel sito istituzionale www.carabinieri.it tutte le immagini degli oggetti rinvenuti. Sul sito va precisata la provincia di “Milano” e la data 18 settembre 2015.

«Chi eventualmente dovesse riconoscere un oggetto prezioso potrà contattare la Compagnia Carabinieri di Legnano – precisa il capitano Cantarella – indicando i riferimenti riportati nella scheda internet del sito istituzionale e dopo aver richiesto un appuntamento per il riconoscimento».

Questi gli oggetti rinvenuti (visibili nel video):  4 borse di marca Chanel, Fendie Prada, 12 orologi, anche in oro, marca Rolex, Breitling, Bulova, Vagary, Lorenz, Longines, Omega, Pierre Bonnet, Hamilton, Tudor, Patek Philippe, Vacheron Constantin,13 paia di orecchini in oro con pietre preziose; 6 pen drive; 1 pc portatile marca Acer; 30 bracciali, la maggior parte in oro; 21 collane, per la maggior parte in oro; 4 monili in oro di vario tipo: ciondoli, crocifissi e medagliette; 10 telefoni cellulari marche Nokia, Motorola, Brondi, Lazer, Samsung, Iphone 6; 2 accendini in oro Cartier; 1 coppia di gemelli in oro; 29 anelli, la maggior parte in oro e pietre preziose; 1 macchina fotografica marca Olympus sz-20; 2 penne in oro marche Elysee sports, Cartier;1 contenitore per inchiostro marca Mont Blanc; 1 paio di occhiali marca Prada; 27.000 euro in banconote di vario taglio; 19 dollari statunitensi; 5 sterline inglesi in oro; 33 monete in oro ungheresi; 40 yuan cinesi; 5 monete in oro austriache; 1500.000 rial iraniani; 20 reais brasiliani; 100 rupie indiane; 600 corone slovene.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 12 Ottobre 2015
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