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Cane antidroga scova il nascondiglio di uno spacciatore

Si tratta di un operazione che rientra nella serie di servizi svolti, in questi giorni, dai carabinieri di Rho- Pero i quali sono intervenuti per furti, droga e maltrattamenti: 6 arresti...

I carabinieri gli impongono l’alt al posto di controllo e lui cerca di scappare. A individuare, subito, le sostanze stupefacenti nell'auto è stato il cane antidroga Balto. Si tratta di un operazione che rientra nella serie di servizi svolti, in questi giorni, dai carabinieri di Rho- Pero i quali sono intervenuti per furti, droga e maltrattamenti: 6 arresti.

Un marocchino classe 78, nullafacente e pregiudicato è alla guida della sua fiat Punto, ma viene velocemente raggiunto dalla gazzella dell’Arma. Ha precedenti per spaccio, ma ad un primo controllo l’auto sembra pulita e con i documenti in regola.

I Carabinieri della Tenenza di Pero hanno allora richiesto l’aiuto dei cinofili, con base a Casatenovo, e il cane Balto ha fatto il suo dovere annusando tutta la l'auto, fino a dare segnali nella parte tra il montante paraurti destro ed il serbatoio.

I Carabinieri l’hanno smontato e hanno trovato un’intercapedine con 5 kg di hashish suddiviso in 11 pacchetti; il marocchino è finito in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato giudicato per direttissima.

Presi due ladri rispettivamente a Novate fuori dal Centro Commerciale Metropoli e a Baranzate fuori dall’Esselunga. Il primo un marocchino del 91, che aveva rubato vestiti alla moda per diverse centinaia di euro, il secondo un rumeno classe 72 che avera rubato cosmetici e profumi per un totale di 400 euro. Entrambi sono stati fermati da pattuglie in perlustrazione, arrestati e tradotti in tribunale per la direttissima.

Sempre a Novate i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato su ordine di custodia cautelare, italiano classe 75, operaio e pregiudicato per maltrattamenti continuati nei confronti dell’ex mogli e del figlio. In concomitanza con la separazione, avvenuta l’anno scorso, i due hanno dovuto subire urla e botte dal violento marito, con diversi interventi dei carabinieri e visite in ospedale.

Dopo gli atti di rito in caserma, l’uomo è stato tradotto a San Vittore. In flagranza, sempre per maltrattamenti, è stato arrestato a Lainate, classe 75, nullafacente e pregiudicato che stava di notte malmenando il povero padre 68enne, che aveva negato l’ennesima richiesta di soldi del figlio. Le urla dell’uomo nel cuor della notte, ahnno fatto scattare una chiamata al 112 e sul posto è giunta rapidamente una pattuglia della locale stazione che ha fermato il violento figlio, traducendolo in stato in stato di arresto a San Vittore.

A Garbagnate Milanese i militari della locale stazione, hanno tratto in arresto, classe 66, italiano, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Milano, che concordava integralmente con le risultanze investigative prodotte dai carabinieri che lo avevano già deferito per atti persecutori, lesioni personali ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni. I fatti, avvenuti tra il 2013 e il 2014 a Garbagnate Milanese e Pogliano Milanese nei confronti di una coppia per asseriti vecchi debiti contratti in anni precedenti.

L'arrestato, a conclusione delle formalità di rito, è stato tradotto anche lui a San Vittore.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 25 Novembre 2014
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