Ricercato si nasconde a Rho ma, viene individuato e fermato dalla Polizia Locale: il tunisino ricercato ha "collezionato" innumerevoli reati.

Durante il weekend gli agenti del Comando rhodense durante un servizio di Controllo del Territorio e Aree dismesse, procedevano all’individuazione e cattura un 30enne, cittadino tunisino, ricercato per dover scontare una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti inflittagli dal Tribunale di Milano nel mese di Maggio.

L’uomo, pluripregiudicato per gravi reati in Italia, tra cui estorsione, furto, spaccio di sostanze stupefacenti, truffa e altro, si nascondeva in un’area dismessa nelle vicinanze del centrale C.so Europa. 

Pur residente a Rho e convivente con una donna lo stesso aveva fatto perdere le sue tracce rendendosi irreperibile al suo domicilio essendo a probabile conoscenza del provvedimento di condanna. Il cittadino tunisino aveva deciso, però, di permanere sul territorio Rhodense, dove risulterebbe avere interessi criminali legati proprio al traffico di sostanze stupefacenti con altri connazionali, nonché per motivi sentimentali, fatti questi che lo hanno reso rintracciabile.

Infatti, il personale di Polizia Locale, aveva individuato e riconosciuto il fuggitivo mentre faceva rientro nell’attuale dimora; al fine di non mettere a rischio l’eventuale incolumità dei passanti per una probabile fuga o resistenza dell’uomo che sicuramente avrebbe cercato sottrarsi alla cattura, lo lasciavano entrare nell’area, dove veniva fermato e ammanettato.

Condotto al Comando P.L. “Savarino” per la foto segnalazione e comparazione dattiloscopica l’uomo risultava aver “collezionato” un’innumerevole quantità di reati nel nostro paese, dopo la notifica del provvedimento di custodia veniva condotto alla Casa Circondariale Milanese di San Vittore.