Fine settimana particolarmete movimentato e intenso per le Forze dell'ordine nel Legnanese. Polizia di Stato e Carabinieri sono stati impegnati sia in controlli generici sul territorio, sia in interventi specifici. Ne raccontiamo solo alcuni, a dimostrazione dell'attenzione prestata per garantire la sicurezza alla cittadinanza, da Busto a Rho, con Legnano al centro.

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Lite in famiglia: uomo violento sedato con il… peperoncino – Va in escandescenza nei confronti di una donna con un bambino in braccio e poi minaccia azioni di autolesionismo. L'uomo era così fuori controllo che, per fermarlo, gli agenti della Polizia di Stato di Legnano hanno dovuto spruzzargli in faccia uno spray al peperoncino.

Nel pomeriggio di domenica, una volante del Commissariato cittadino, è stata inviata in zona via Genova, per una lite in famiglia.

Nonostante i tentativi dei poliziotti intervenuti di riportarlo alla calma, il giovane nordafricano si agitava ancora di più: prima si è tolto la maglietta poi si è messo a correre verso il suo appartamento dal quale è uscito brandendo un coltello da cucina con una lama di 27 centimetri.

L'uomo, sprovvisto di documenti, era un tunisino di 25 anni circa. Non più in grado di controllarsi, minacciava gesti autolesionistici. Vista la situazione, un agente lo ha distratto con una scusa, mentre l'altro lo ha colto di sorpresa, spruzzando lo spray "Oleoresin Capsicum", riuscendo così a renderlo inoffensivo.

A quel punto, è stato  afferrato dagli agenti, i quali gli hanno apposto le manette per contenerlo in sicurezza, dopodichè hanno provveduto a pulire il viso del soggetto con la sostanza che annulla gli effetti dello spray, al fine di non rendere la situzione dolorosa oltre il necessario. Il tunisino annovera precedenti per resistenza a Pubblico Ufficiale, spaccio di stupefacenti e immigrazione clandestina.

E' al vaglio la sua posizione giuridica sul territorio nazionale. Lo stesso è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e per il porto abusivo del coltello. Accompagnato al Pronto Soccorso, dopo un colloquio con lo psichiatra di turno, ha accettato il ricovero volontario.

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Distrugge lampadari in un negozio: arrestato – Senza ragione apparente, danneggia lampadari in esposizione in un centro commerciale a Nerviano: l'uomo è stato fermato dai carabinieri della stazione di Parabiago.

Si tratta di un cittadino italiano che, domenica pomeriggio, si è reso responsabile dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato e rifiuto di fornire la propria identità alle Forze dell’Ordine.

L'individuo era intento a gironzolare in un grande centro commerciale della zona di Nerviano, quando, ad un tratto, ha iniziato a danneggiare volontariamente alcune lampade in esposizione. Prontamente giungevano i Carabinieri della Stazione di Parabiago. L'uomo non solo si rifiutava di fornire le proprie generalità, ma cercava di colpire con calci e pugni i due militari per guadagnare la fuga.

Così non è stato, perché i militari lo hanno bloccato ed arrestato. Questa mattina, al Tribunale di Milano per il processo, il processo direttissimo.

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Dopo la rapina scappa, nascondendo il bottino negli slip – «Stai zitta, ho una pistola, dammi la borsa». E' la frase pronunciata da un rapinatore a una donna nel parcheggio del centro commericiale "Rho Center". 

Una 58enne è stata sorpresa  così da un malvivente che, nel rapinarla, l'ha buttata a terra per poi scappare per i campi nascondendo il portafoglio della vittima negli slip.

Dopo pochi secondi, un equipaggio del Commissariato di P.S. Rho – Pero notava uscire dai campi per immettersi sulla statale del Sempione un soggetto corrispondente alle indicazioni fornite dalla Centrale Operativa.

L’uomo alla vista degli agenti ha tentato la fuga nuovamente nei campi ma è stato immediatamente bloccato. Il malvivente è stato identificato come originario di Oppido Mamertina (RC), Comune dell’Aspromonte nella Locride, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio. Nel corso della perquisizione personale gli agenti hanno rinvenuto negli slip del fermato un portafoglio da donna di colore blu, contenenti i documenti della vittima, nella tasca destra del giubbotto un paio di occhiali ed una somma in contanti.

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Violenza al Parco Altomilanese: arrestato marito manesco – Durante una passeggiata al Parco Altomilanese aggredisce la moglie e una sua amica, ferendo una delle due con una bottiglia rotta. A fermare la furia dell'uomo di 33 anni, di nazionalità ecuadoriana e residente in zona, sono stati i militari della Stazione Carabinieri di Castellanza.

Nella tarda serata di domenica, dopo essersi recato nel Parco Alto Milanese in compagnia della propria moglie e di un’amica di famiglia, in evidente stato di alterazione psico-fisica, dovuto all’assunzione di bevande alcoliche, l'uomo a seguito di un diverbio scaturito in ambito familiare ha dato in escandescenza e ha aggredito, dapprima verbalmente e poi fisicamente, le due donne, arrivando addirittura a colpirne una alla gola con una bottiglia di vetro andata in frantumi.

L’immediato intervento di una pattuglia di Carabinieri impiegata in un regolare servizio perlustrativo, ha permesso di bloccare l’aggressore e di prestare soccorso alle due vittime: per loro si è reso necessario il trasporto in ospedale dove sono state medicate e successivamente dimesse con alcuni giorni di prognosi.

Per il marito violento, invece, sono immediatamente scattate le manette e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso il Tribunale di Busto Arsizio, Dott.ssa Maria Cristina Ria, lo stesso è stato immediatamente associato alla locale Casa Circondariale.

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Rissa tra giovani: 16enne in ospedale –  E' finita con un ragazzo al pronto soccorso una rissa avvenuta nel pomeriggio in via Bernocchi.

Per ragioni ancora da chiarire, due grupetti di studenti tra i 16 e 20 anni dagli sfottò sono passati alle vie di fatto. Nel confronto uno dei giovani si è contuso ad una mano ed è stato curato al pronto soccorso.

A riportare la tranquillità una volante della Polizia di Stato.

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Carabinieri a caccia dei rapinatori di Vanzaghello – Carabinieri sempre impegnati nella caccia ai malviventi autori della rapina avvenuta a Vanzaghello venerdì scorso in una villetta. 

Sulle tracce dei banditi il personale del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Legnano che sta collaborando strettamente con i colleghi del Nucleo Investigativo di Monza.

Le indagini stanno proseguendo nel massimo riserbo degli investigatori coordinati dalla Procura di Busto Arsizio.

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Guidano sotto effetto di droghe: sorpresi dalla P.S. – Alla guida delle loro auto sotto sono stati sorpresi dalla Polizia di Stato sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e senza patente.

Si tratta di due distinti casi rilevati dagli agenti legnanesi, durante i servizi di monitoraggio avvenuti nello scorso weekend.

Entrambi i conducenti, italiani, sono stati trovati in possesso drghe di vario genere. Nei loro confronti sono state emesse sanzioni di carattere amministrativo.