Tragedia all'ospedale di Rho, dove in mattinata un neonato di 44 giorni è deceduto, per cause ancora accertare.

"Il piccolo – spiega il sostituto commissario dr. Carmine Gallo della Polizia di Stato di Rho – e’ stato ricoverato ieri, 22 agosto, alle 18,30 per uno stato febbrile (39,3°). Gli esami di rito esperiti  non destavano preoccupazioni di rilievo e lo stato generale e’ apparso buono: non sono stati rilevati segni di maltrattamenti, si e’ presentato pulito, ben nutrito e curato. Considerata la giovane eta’, entrambi i giovani genitori, papà italiano di 24 anni residente a Novara e mamma di 19 anni, cittadina ex Jugoslavia, etnia rom residente a rho, sono stati autorizzati a restare nella camera col bimbo, dalla nascita vissuto con la madre a casa dei nonni, in attesa di un’abitazione per la giovane coppia".

"Da quanto e’ risultato dall’escussione del medico pediatra di turno, delle infermiere di turno di notte e di mattina, dei due medici anestesisti rianimatori e dell’infermiera del reparto rianimazione – ha spiegato ancora il dr. Gallo – durante la notte il bimbo non ha piu avuto la febbre alta ed i controlli di routine esperiti ogni due ore non hanno fatto emergere alcuna anomalia. L’ultimo controllo effettuato e’ avvenuto alle 6. Alle 7,30 circa, la madre del bimbo ha urlato chiedendo aiuto ed il personale medico ed infermieristico e’ intervenuto tempestivamente, nonostante il bimbo presentasse cianosi sul volto, sulle labbra e sulle mani. Le manovre di rianimazione operate come previsto dal protocollo non hanno dato esito. alle ore 7,55 ne veniva dichiarato il decesso per cause da accertare".

Il p.m. di turno, dott. Adriano Scudieri ha disposto il sequestro della cartella clinica del bimbo. La salma e’ stata trasportata nell’obitorio dell’ospedale di Rho a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.