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Coltiva marijuana in un box: 25enne scoperto

Il giovane aveva costruito un vero laboratorio per coltivare stupefacenti, sostanze che poi rivendeva a Rho...

Sgominato un laboratorio per la coltivazione di marjiuana e produzione di olio di hascish: lo spacciatore di professione è stato arrestato dalla Polizia di Stato Rho- Pero.

Da Diversi giorni gli uomini del commissariato Rhodense erano sulle tracce di un giovane che periodicamente si recava a Rho, da un'altra località, esclusivamente per smerciare al dettaglio stupefacenti in questo territorio.

Lo scorso pomeriggio, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti, gli agenti a seguito di un servizio di appostamento sono riusciti a individuare il giovane: dopo aver assistito ad un affare dello spacciatore decidono di pedinarlo e lo seguono sino a Buccinasco.

«Lo osservano entrare in un box per chiudersi all’interno dopo essersi girato più volte al fine di osservare se qualcuno lo avesse seguito o lo stesse guardando – ha spiegato il sostituto commissario Carmine Gallo -. A quel punto gli agenti del commissariato di P.S. di Rho – Pero non hanno dubbi è quello il deposito dove il giovane custodisce la provvista di stupefacenti che viene a spacciare a Rho. Gli uomini del Commissariato non esitano un attimo, fanno subito irruzione nel box e sorprendono il giovane di 25 anni, già noto per detenzione ad uso di spaccio di sostanze stupefacenti».

Nel box i poliziotti hanno rinvenuto 7 piante di marijuana e 4 vasi contenenti marjiuana messa in macerazione con aggiunta di alcol etilico puro allo scopo di ricavarne della sostanza solida di hascish. Il box, inoltre era adibito a vero e proprio laboratorio per la coltivazione di marjiuana e produzione di olio di hascish. All’interno erano stati predisposti tutti gli attrezzi idonei a tale produzione: lampade, essiccatoio, alcol etilico, tende per riparare dalla corrente, materiale per il confezionamento.

Il giovane alquanto sopreso della visita degli agenti non accennava ad alcun segno di reazione. Veniva accompgnato presso gli Uffici del Commissariato di P.S. Rho Pero e dopo la formalizzazione degli atti veniva tratto in arresto per il reato di produzione, fabbricazione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 31 Luglio 2014
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