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TRE DASPO AGLI ULTRAS DEL LEGNANO CALCIO

I provvedimenti emessi, sulla base delle indagini degli uomini del Commissariato di Legnano...

Tre i daspo notificati dalla Polizia di Stato di Legnano e indirizzati ad alcuni degli ultras del Legnano Calcio.

Un proveddimento assunto dal dr. Antonio D'Urso, vicequestore della Polizia di Stato, a causa dell'episodio di intrusione, nella zona degli spogliatoi dello stadio Mari, da parte di alcuni tifosi lilla a termine dell'incontro perso dal Legnano contro il Cusago.

Un fatto accaduto lo scorso mese di febbraio e salito agli onori della cronaca per l'aggressione a un calciatore del Cusago e a un giornalista locale da parte di un gruppo di tifosi del Legnano Calcio.

"E' una soluzione che abbiamo dovuto adottare per dare un segnale forte e chiaro – il commento del dr. D'Urso -. Per me non è una nota positiva anzi è deludente poiché sono venuti meno quei rapporti di fiducia e di reciproco rispetto che si stavano instaurando. Attraverso alcune indagini siamo arrivati a individuare questi tre individui e  se c'erano altre persone presenti in quel momento, un fatto che non escludo, riusciremo a identificarle. I daspo sono stati emessi perchè queste persone si sono introdotte in una area riservata".

I tre daspo emessi, sulla base delle indagini degli uomini del Commissariato di Legnano, vieteranno ai tre tifosi di avvicinarsi a luoghi in cui si svolgeranno manifestazioni sportive. Il provvedimento durerà per due tifosi un anno, mentre sono previsti due anni con obbligo di firma per il terzo ultra che ha già a suo carico un precedente daspo.

Una decisione, quella del vice questore presa con fermezza per segnalare che le Forze dell'Ordine vigilano e non tollerano nessun comportamento  irregolare.

Redazione
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Pubblicato il 27 Aprile 2012
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