Non finisce di stupire la vivacità organizzativa del gran maestro Alberto Oldrini, presentatosi ieri sera, lunedì 27 settembre, all'assemblea annuale del Collegio dei capitani e delle contrade con una relazione morale in… video. Esatto, un video (produzione Giancarlo De Angeli) di oltre sei minuti carico di tutte le immagini dell'anno paliesco appena concluso, con la voce in sottofondo di Oldrini che traccia il primo bilancio della sua gestione.

Argomenti centrali della relazione, l'unione tra contrade e Collegio, la loro sensibilità in campo sociale, la volontà di essere parte viva della città. Oldrini ha spesso sottolineato questi aspetti che hanno voluto animare l'attività contradaiola, ricordando che "se vogliamo contare e crescere, se vogliamo che il palio sia riconosciuto per quello che realmente vale, la strada è una sola: lavorare insieme, senza snaturare le unicità delle singole contrade. Abbiamo ancora molto da fare, ma se manteniamo lo spirito di  questo primo anno, credo che alla fine ognuno avrà la soddisfazione di poter dire io c'ero". 

Sono stati così citati eventi come "Le contrade fanno la spesa per 250 famiglie legnanesi", le corse all'azienda La Stella, il Galà di primavera, l'attenzione ai giovani, la collaborazione con le società sportive, e soprattutto la festa delle contrade al Castello evento in cui ha prevalso appunto l'unità e la coesione di tutto il mondo del Palio: "Un progetto a lungo sognato – ha commentato Oldrini – e finalmente realizzato per l'unità d'intenti che ci ha animati".

E per restare in argomento di sogni: " Un sogno ce l'ho anch'io – ha concluso il gran maestro -. Ci sto lavorando e non appena sarà possibile lo condividerò con voi…". La chiacchierata Fondazione, la ricorrente pista al Castello… mah… bocche cucite. Hanno però parlato i voti: unanimità sia per la relazione morale, che per quella finanziaria. Più unità di così che chiedere al Collegio?