Per la prima volta, Legnano avrà una pista ippica per le corse di preparazione al Palio. I lavori sono in corso in uno spazio alle spalle della Azienda Agricola La Stella, lungo la provinciale che porta a Borsano, a poche centinaia di metri dal nuovo ospedale.

Il tracciato sarà molto simile a quello del Campo del Palio. Più o meno 20 metri più lungo. A spiegarci, con entusiasmo, le delicate fasi del progetto, Simona che, insieme al marito Diego Mazza, si è assunta la responsabilità della struttura immersa nel Parco Altomilanese.

Il percorso è tracciato e risulta pronto per accogliere la sabbia che verrà depositata a giorni. 

«Entro il giorno di San Valentino, il percorso sarà pronto – spiega Simona (nella foto in alto e qui accanto) -. Si sta per concludere la fase più importante. La qualità della pista dipende da questi primi lavori. Abbiamo rispettato le pendenze necessarie per la sicurezza dei fantini e dei cavalli. Il fondo sarà duro come quello di Legnano. La seconda fase, da lunedì 15 febbraio, prevede l'installazione dello steccato e il posizionamento del verrocchio su un diverso fondo drenante».

Il tracciato, a confronto di quello di Legnano, come anticipato, sarà leggermente più lungo: «Questa pista risulterà più lunga di circa 20 metri e meno ovale – afferma Simone -. La larghezza sul rettilineo sarà di 9metri e 50, mentre in curva avremo 13 metri. I cavalli raggiungeranno il tracciato dalla parte opposta dall'area dedicata al pubblico. Inoltre, al centro del percorso, verrà costruito un impianto per il drenaggio delle acque».

La prima corsa, in programma domenica 20 marzo, sarà il vero banco di prova: «Durante la prima riunione capiremo quali saranno le migliorie da attuare – racconta Simona –. Per il pubblico stiamo anche pensando a una tribuna, mentre per i cavalli noleggeremo i box in base alle iscrizioni. In ogni caso ci affidiamo all'esperienza del Collegio che ci saprà consigliare in modo adeguato. Preciso, inoltre, che, per azzerare le percentuali di incidenti, sarà massimo il controllo di cavalli e fantini durante le riunioni. Ovviamente, ci avvaleremo anche del rodato progetto Horse Ambulance. Il benessere del cavallo è il nostro obiettivo principale».

Il futuro è consegnare al territorio una struttura permanente rivolta al mondo dell'ippica e del Palio. «Con quest'impianto intendiamo divulgare la cultura del cavallo a Legnano dove il mondo del Palio è fortemente radicato – conclude Simona -. Se penso al futuro, vedo lezioni per insegnare ai figuranti come stare a cavallo. Aiutare i cavalieri della Compagnia della Morte a stare in gruppo e a girare su una pista come questa. Poi, organizzare una serie di eventi che accompagnino i legnanesi verso il giorno del Palio, come ad esempio, le corse dei pony. Insomma, sono davvero tante le iniziative che si potranno realizzare in collaborazione con le contrade. Noi siamo pronti».