Quantcast

Posteggi a pagamento: insorgono i lavoratori privati dell’Ospedale

Da sabato 1 novembre gli addetti alle pulizie, alla manutenzione e alla ristorazione interna del nosocomio dovranno pagare il parcheggio. - La rabbia del sindacalista Petraglia...

(g.somazzi) – Stato di agitazione tra i 200 dipendenti delle società e cooperative esterne che lavorano all'Ospedale di Legnano, poichè, da sabato 1 novembre  dovranno pagare il ticket del posteggio di Amga.

Il parcheggio in terra battuta (nella foto in basso), che sino ad oggi è stato dedicato agli addetti alle pulizie, alla manutenzione e alla ristorazione interna del nosocomio, a breve dovrebbe trasformarsi in prato e l'alternativa per coloro che si recano al lavoro con l'auto sarà quella di aprire il portafogli e pagare 24 euro di abbonamento mensile per il posteggio, aperto al pubblico, di Amga.

Una situazione che ha fatto tuonare il sindacalista della Fisascat Cisl Milano Fabio Petraglia: «Con che coraggio si può chiedere al lavoratori part-time che guadagnano poco più di 300 euro al mese di pagarsi il posteggio? E se all'Ospedale di Legnano le donne delle pulizie, i tecnici della manutenzione e gli addetti alla ristorazione della mensa interna dedicata a medici e infermieri incrociassero le braccia, che succederebbe? Parliamoci chiaro: tutti contribuiscono a far funzionare l'azienda ospedaliera di Legnano e, francamente, non dovrebbero esistere lavoratori di serie A e serie B».

Il sindacalista Petraglia, con Fabio Toriello della Filcams Cgil, ha poi spiegato: «All'inizio di ottobre abbiamo chiesto un incontro con gli interessati per cercare di aprire un tavolo delle trattative: nessuna risposta. Poi ci è stata presentata la possibilità di pagare l'abbonamento mensile a 24 euro anzichè 48. E infine, in questi giorni abbiamo avuto modo di parlare con i responsabili di "Genesi 1", società che gestisce la struttura, i quali ci hanno freddamente comunicato che non potevano fare nulla. Certo per alcuni, 24 euro è una piccola cifra, ma in tempi di crisi come questi è una somma che potrebbe pesare su un bilancio familiare già precario».

E così è stata avviata la procedura di agitazione: «Abbiamo inviato una lettera in Prefettura e una richiesta al sindaco Alberto Centinaio – ha spiegato il sindacalista –: la nostra richiesta è semplice  e chiediamo la sospensione di questa decisione. Se quell'area sarà trasformata in prato dev'essere data un'alternativa valida ai 200 dipendenti delle ditte private che ogni giorno si recano al lavoro contribuendo a rendere efficiente l'azienda ospedaliera. Se non verrà risolto il problema, i lavoratori saranno pronti a manifestare».


Sarebbe dovuto essere un parcheggio gratuito, per tutti. Almeno così era stato promesso nell'ultima campagna elettorale, quando IDV aveva raccolto oltre 4milla firme. In realtà, a breve, diventerà un parcheggio a pagamento, per tutti. Vai a fidarti delle promesse elettorali…
Resta comunque un concetto che è giusto ribadire. La questione attuale riguarda soprattutto il rapporto Genesi 1 – Amga, escludendo ogni repsonsabilità dell'attuale amministrazione comunale.

marco tajé

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 30 Ottobre 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore