Quantcast

Forum Cina con UniCredit e Confindustria Alto Milanese

Con il ‘Forum Cina’, in programma il 22 ottobre, Unicredit e Confindustria Alto Milanese si propongono come partners privilegiati...

Con un mercato in forte sviluppo e amante del Made in Italy, la Cina, il secondo Paese al mondo per incidenza sul PIL mondiale, oggi rappresenta un “trampolino di lancio” ideale per avviare o intensificare l’export.
Con il ‘Forum Cina’, in programma il 22 ottobre, dalle 10, nella Sala Congressi di Via San Domenico 1 a Legnano, Unicredit e Confindustria Alto Milanese si propongono come partners privilegiati nel supporto allo sviluppo del business in questo mercato a così elevato tasso di crescita.
Dopo anni caratterizzati da politiche di supporto all’export delle proprie aziende, la Cina è ora orientata a un riequilibrio della propria bilancia commerciale, con un import in crescita. Se a ciò si uniscono le tendenze riscontrate tra la popolazione cinese, caratterizzate da un aumento generalizzato dei redditi, della spesa pro capite e dall’occidentalizzazione delle abitudini di consumo, risultano chiare le enormi potenzialità offerte da questo mercato per le imprese.

I lavori saranno aperti da Andrea Pontani, Direttore Confindustria Alto Milanese di Legnano, e di Gianluca Guaitani, Area Manager Lombardia Ovest di UniCredit. Seguiranno gli interventi:
– “Lo scenario politico-economico del paese”, Luciano Mario Bencivinni, Political Risk & Country analysis UniCredit.

– “Fare business in Cina: le peculiarità del settore bancario-finanziario e il supporto del gruppo UniCredit alle imprese italiane”, Maurizio Brentegani, China Country Head – Shanghai Branch Manager di UniCredit.

Concluderà il convegno l’avvocato Laura Formichella, NCTM Studio Legale Associato e Università degli Studi di Tor Vergata, che analizzerà la recente normativa in materia di proprietà intellettuale e la tutela delle indicazioni geografiche nella Repubblica Popolare Cinese.

A seguire, per specifici approfondimenti, le aziende interessate potranno incontrare one-to-one gli esperti dei mercati esteri di Unicredit.

Oggi la Cina – commenta Andrea Pontani – non è più solo sinonimo di produzione a prezzi bassi, ma sta diventando un Paese sempre più interessante grazie alla crescita di un ceto medio con alta capacità di spesa e predilezione per il made in Italy. Le opportunità ci sono, ma bisogna sapersi muovere con la giusta preparazione e consapevolezza dei rischi che si possono presentare. Ecco perchè l’Associazione ha da tempo avviato lo ‘Sportello Cina’ in collaborazione con JESA Investment & Managemnt Co. Ltd. Si tratta di un Desk a cui le imprese possono rivolgersi per avere supporto specialistico per i loro progetti di business nel Paese, dall’analisi di fattibilità alla ricerca di partner o di finanziamenti fino all’assistenza legale per tutelare i propri interessi nei rapporti con le controparti cinesi”.

Portiamo avanti con entusiasmo la realizzazione di eventi come questo Forum Cina – afferma Gianluca Guaitani – per fornire un sostegno concreto e operativo agli imprenditori che già operano su mercati oltre confine o che vogliono ampliare il proprio business all’estero. Riteniamo fondamentale per gli imprenditori il fatto di poter contare su un Gruppo come il nostro, presente in 17 Paesi e unico istituto italiano ad avere una licenza bancaria piena in Cina, dove conta già tre filiali e due uffici di rappresentanza. Il Forum Cina è un appuntamento importante per le imprese del nostro territorio che vogliono affacciarsi ai mercati cinesi. Le imprese della regione operanti nei settori dell’alimentare, del lusso o della moda sono delle eccellenze del Made in Italy che possono imporre propri marchi e prodotti sui mercati orientali”.

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 20 Ottobre 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore