Quest’anno l’assemblea dei soci della SC Rescaldinese 1945 ha visto la partecipazione di moltissimi aderenti che hanno seguito con attenzione i lavori per discutere i 4 punti all’ordine del giorno, rinnovare i quadri dirigenziali, approvare il bilancio consuntivo, quello preventivo e discutere di argomentazioni varie.

Partiamo dall’elezione dei dirigenti col Presidente Enrico Rossetti confermato alla guida della Società, Osvaldo Forlani alla vicepresidenza, Morena Caccamo alla Segreteria col supporto di Liliana Bonzi e la conferma di tutti gli altri Consiglieri uscenti compreso il Tesoriere Ambrogio Maestroni al quale è toccato il compito di presentare il bilancio consuntivo. Documento approvato all’unanimità.

E’ stato un bilancio un po’ sofferto perché costretti ad acquistare una nuova ammiraglia per sostituire quella che abbiamo dovuto rottamare.e sostenere le spese del gasolio che ha ormai raggiunto prezzi davvero insostenibili ha dichiarato il Tesoriere Ambrogio Maestroni.

Poi hanno preso la parola il presidente Enrico Rossetti e il decano della Rescaldinese, Oreste Casati che hanno ringraziato i genitori dei corridori, i corridori stessi e tutti i Volontari che sostengono la Rescaldinese col loro costante impegno, un esempio per tutti, Ambrogio Raimondi, sempre presente, disponibile e vicino a tutta la Società al pari degli accompagnatori Teodoro Cozzi ed Oreste Casati, un gruppo che fa “Squadra nella Squadra” e creano, tutti assieme, i migliori auspici verso la prossima stagione che è una stagione speciale, la 70.ema dalla fondazione della Ciclistica, nell’ormai lontano 24 agosto 1945 per merito di un prigioniero nei lager tedeschi, Francesco Legnani, rientrato in Patria da una decina di giorni e subito pronto a fondare la SC Rescaldinese, una Società che opera ininterrottamente da 70 anni e che nel prossimo mese di Febbraio 2015, verrà premiata dalla Federciclismo milanese per questo impegno ultradecennale in una manifestazione che vedrà la partecipazione di altre società longeve nel tempio del ciclismo milanese, il Velodromo Vigorelli, un Riconoscimento, hanno sottolineato all’unisono i Dirigenti della Rescaldinese che ci rende orgogliosi e che dedichiamo tutto a quei “Giovanotti” che, appena finita la guerra, con grande spirito di fiducia nell’avvenire si imbarcarono in un’avventura che perdura e, con successo, tutt’ora

Anche nel 2015 saranno organizzate le 3 gare canoniche, Allievi a Maggio, Esordienti a Giugno e Giovanissimi a Luglio mentre è allo studio un programma per celebrare degnamente il nostro “Settantesimo di Fondazione” con la speranza di lanciare nel ciclismo professionistico qualche altro Campione come Ugo Colombo (San Giorgio Su Legnano) e Ottavio Crepaldi (Legnano).

"La nostra filosofia comunque –  hanno sottolineato Oreste Casati ed Enrico Rossetti – punta sempre a privilegiare gli studi e, praticare il ciclismo senza l’assillo della vittoria ad ogni costo; i ragazzi debbono divertirsi in bici dopo avere “fatto i compiti e studiato la lezione. Per pensare a fare il corridore c’è tempo nelle vacanze estive e, se proprio si avrà la “Stoffa” del corridore, il tempo per diventare Campione c’è e per tutti!".

La S.C. Rescaldinese 1945, nella stagione 2015, sarà in gruppo con questi corridori : Esordienti, Vittorio De Giuli, (Cislago), Christian Di Marzo (Turate), Gianni Tagliabue (Legnano) e Marco Mezzanzanica (San Vittore Olona). Direttori Sportivi, Francesco Di Marzo e Simone Partenope. Allievi, Jacopo Mazzarella (Uboldo), Pietro Castelli (Parabiago) e Leo Larroux di Locate Varesino. Direttore Sportivo Alberto Rossetti. Giovanissimi : già sicuri 10 ragazze e ragazzi con la possibilità di rafforzare l’organico con altri 4 o 5 atleti.

Prima manifestazione per celebrare degnamente il “70°”, Martedì 6 gennaio sul piazzale della Chiesa di Rescalda con un gazebo per avvicinare la SC Rescaldinese alla popolazione e per vendere i biglietti per la sottoscrizione a premi il cui ricavato sarà utilizzato per svolgere attività agonistica.

La festa sociale di inizio stagione si terrà domenica 8 febbraio 2015.

Vito Bernardi