Riceviamo e pubblichiamo:

Mi chiamo Gian Paolo Milanesi.
Sono un “vecchietto” del ‘70 con una grande passione per la corsa, soprattutto per la corsa in montagna.
Durante la notte del 28 Febbraio 2016, notte prima di una delle tante gare / tapasciate domenicali, mi nasce un’idea …
L’IDEA.

Verso le 05.08, in bagno, guardo fuori e piove a secchiate… mi pongo una domanda: “ma perché corro ?”

Ho iniziato una serie di riflessioni sulle motivazioni che mi portano a correre sempre, ovunque, meglio se su sentieri di montagna, e con qualsiasi condizione atmosferica, meglio se con condizioni avverse.
Poi il pensiero corre verso i miei amici runner. “Ma perché anche loro corrono ?”
Bene … da qui l’idea di scrivere un libro che andrà a raccogliere storie diverse per sensazioni e motivazioni.
Faccio innumerevoli ipotesi e prendo coscienza che il mio lavoro è un altro per cui tutto m’interessa tranne di guadagnare soldi scrivendo un libro.
Penso alla beneficienza ed immediatamente mi vengono in mente le mille difficoltà vissute e raccontate su FB da una vecchia amica (vecchietta pure lei…) che lavora da molti anni per una ONLUS. 
Si chiama Giuliana Malaguti.
Il giorno dopo la chiamo, quattro whatsappini, una mail per spiegare il progetto, qualche correzione e siamo pronti per portare avanti il progetto.

Se ti senti uno di noi, inviaci una foto e il tuo ‪#‎tuperchécorri‬? e lo aggiungeremo alle nostre storie.

Tuperchècorri?