Nuova tappa di avvicinamento alla prossima Pacialong

Sulla soglia della basilica di San Marco a Venezia è incastonata, da più di 800 anni, una losanga in pietra bianca. È il punto esatto dove l'imperatore Federico I, il Barbarossa, dovette inginocchiarsi al cospetto del Papa di allora, Alessandro III. Era il 24 luglio 1177 e questo fu l'esito della sconfitta subita a Legnano un anno prima, il 29 maggio 1176.

La riproduzione di questo simbolo è in dirittura d'arrivo presso un artigiano specializzato in Legnano, infatti sarà pronta per la Pacialonga del 2 giugno 2016, quando i partecipanti a questa camminata gastronomica potranno passarci sopra. L'effetto non sarà proprio come varcare la porta di San Marco, ma la prossima visita a Venezia avrà un motivo in più d'orgoglio per i legnanesi: sapere che quel rombo di pietra bianca all'ingresso di una basilica tra le più importanti e conosciute al mondo ha origine nella nostra città.

Se i protagonisti di allora hanno ritenuto opportuno porre un simbolo duraturo per mantenere viva la memoria della sconfitta dell’imperatore Federico I, e se la considerazione della battaglia di Legnano è tale per cui questa città è l’unica con Roma a essere menzionata nell’inno nazionale, significa che sono stati superati sia i confini del tempo sia quelli geografici.

Molti manifesti diffusi in città per pubblicizzare il palio riportano il motto "una Città, la sua Storia", è simile a quello che ha mosso gli organizzatori della PaciaLonga 2016: "Legnano, la Storia".

Circolo Culturale don Giuseppe Sironi