La Filodrammatica Paolo Ferrari in collaborazione con il Comitato Locale di Busto Arsizio e con il patrocinio della Città di Busto Arsizio, organizza in data 20 febbraio alle ore 21 presso il Teatro S. Giovanni Bosco (rione S. Edoardo) uno spettacolo dal titolo “Doppia Coppia”, commedia brillante in 2 atti su testo di Luca Giacomazzi e riadattata dalla Compagnia “Paolo Ferrari” sotto la regia di Adriano Denegri. La trama dello spettacolo narra le vicende di due coppie di sposini (fratelli e sorelle caratterialmente opposti tra loro ) pronti a partire per l’agognata vacanza alle Maldive.

Il tutto condito da battute divertenti che allieteranno il pubblico che parteciperà alla serata. Il costo del biglietto è di € 10,00 e il ridotto per bambini e anziani di € 5,00; il ricavato della serata andrà alla Croce Rossa di Busto Arsizio a sostegno delle iniziative socio- assistenziali in favore dei bisognosi. La prevendita del  biglietto è presso la Sede CRI in segreteria dalle ore 9,00 alle 18,00 o presso la Cartoleria Tagliabue in Viale Alfieri 6.

La ´Paolo Ferrari´ è la più anziana compagnia teatrale di Busto Arsizio ed una tra le più antiche associazioni culturali esistenti in zona. Nasce infatti il 24 ottobre del 1905 dalla fusione delle filodrammatiche ´Arte Nascente´ e ´Felice Cavallotti´. Salvo le interruzioni causate dalle due guerre, la ´Ferrari´, da allora, agisce ininterrottamente nel campo del teatro amatoriale, dapprima come ´Scuola di recitazione Paolo Ferrari´ e, dal 1955, a seguito dell’ambito riconoscimento deliberato dalla Amministrazione Comunale, con la denominazione attuale: Filodrammatica Cittadina Paolo Ferrari.

Nel 1985, in occasione dell’ottantesimo di fondazione e per i meriti acquisiti nel campo culturale e sociale della Città, la ´Ferrari´ è stata anche insignita della Civica Benemerenza. Il repertorio della Filodrammatica attinge soprattutto al classico, sia italiano che straniero, pur con qualche puntata estemporanea, nell´immediato dopoguerra, nel campo della commedia musicale. Dagli anni ottanta, al teatro in lingua si affianca, come già nei primi decenni del secolo, il teatro dialettale, inteso come riscoperta di linguaggi, usi e tradizioni locali (sono state rappresentate, tra l´altro, dal 1988, tutte le commedie nate dalla fervida fantasia del poeta concittadino Giuseppe Azzimonti, scomparso nel 2002). Da più di 20 anni è stata presieduta da Claudio Foresti che è stato il regista e animatore di numerose rappresentazioni. Attualmente l´organico attivo è composto da venti persone tra attori, macchinisti e tecnici: ai ´vecchi´ che da tanti anni sono legati alla ´Paolo Ferrari´, si affiancano validi rincalzi e giovani promesse, tutti pervasi dal ´sacro fuoco del teatro.