Dal 1996, 20 anni di Jazz in Università: tanti gli autori affermati e giovani che sono passati dalla città di Castellanza e anche quest'anno "saliranno in cattedra" musicisti di livello e fama internazionale. 

La rassegna è organizzata dal comune in collaborazione con l'Università Cattaneo, con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Varese e Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus.

«Nonostante la crisi, sono vent'anni che facciamo musica – ha commentato Fabrizio Giachi, assessore alla cultura di Castellanza –. In questi anni abbiamo portato qui alcuni tra i più famosi musicisti della scena jazz nazionale ed internazionale, e negli ultimi anni siamo riusciti ad avere ospiti di ancora più alto rilievo, abbracciando altri generi musicali e altre forme di espressività»

Ad aprire le danze della XX edizione il Maestro Nicola Piovani con "Concerto in quintetto": il celebre artista al pianoforte proporrà brani scritti per il cinema, per il teatro, per concerto, appositamente rivisitati e riarrangiati dal piccolo gruppo di solisti (per l'accesso alla serata è obbligatoria la prenotazione su www.liuc.it). Pianista, direttore d’orchestra e compositore, Piovani ha dedicato gran parte della sua attività al cinema e al teatro, fra i quali si divide con passione. E' stato inoltre vincitore del Premio Oscar per le musiche de «La vita è bella» di Roberto Benigni. L'evento speciale delle 21 sarà anticipato da un incontro pubblico con il musicista alle 11.30. Un dibattito sulla storia tecnologica del cinema dove verrà ripercorsa l'evoluzione delle arti e della cultura alla luce delle innovazioni tecnologiche introdotte nel XX secolo.

A presentare la rassegna, oltre all'assessore Giachi, anche Michele Graglia, Presidente della Liuc, Carlo Massironi, Segretario Generale della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, Claudio Ricordi, giornalista radiofonico e Mario Caccia, Presidente e Direttore Artistico Abeat Records.

«Se si è arrivati fin qui – ha sottolineato Graglia – è perchè c'è stata passione e competenza. Quest'anno ricorrono anche i 25 anni dell'Università il cui il primo obiettivo ora è puntare all'internazionalizzazione. Grazie a questa rassegna si avrà l'opportunità creare e diffondere cultura oltre gli ambiti specifici della Liuc».

Quattro i concerti ad ingresso gratuito che compongono la rassegna e che si terranno nelle serate di venerdì 30 ottobre, 6, 13 e 20 novembre nell'aula C228 della Liuc (ingresso da Piazza Soldini)

La rassegna è stata anticipata rispetto agli scorsi anni proprio perchè inserita nell’ambito delle iniziative della Città di Castellanza per Expo e quindi inizierà in coincidenza della chiusura del Sito. «Dopo lo scorso anno credevo impossibile replicare in termini di qualità, ma gli ingredienti per farlo ci sono tutti», ha concluso Mario Caccia. 

Manuela Zoni

Questo il programma della rassegna: 

– VENERDÌ 30 OTTOBRE ORE 11.30: Il cinema: una storia tecnologica, Progetto Arti, Culture e Tecnologie con il Maestro Nicola Piovani (Aula C228 – ingresso da Piazza Soldini)

– VENERDÌ 30 OTTOBRE ORE 21, EVENTO SPECIALE: Progetto Arti, Culture e Tecnologie. Concerto in quintetto: Nicola Piovani, Nicola Piovani Direttore, pianoforte, Pasquale Filastò violoncello, chitarra acustica & elettrica, tastiera, Marina Cesari clarinetto, saxofono, flauto, Andrea Avena contrabbasso, Christian Marini batteria, percussioni, glockenspiel, fisarmonica

– VENERDÌ 6 NOVEMBRE ORE 21: Sketch of miles, Alessio Menconi organ trio & Flavio Boltro: Alessio Menconi chitarra, Alberto Gurrisi organo, Alessandro Minetto batteria, Flavio Boltro tromba.

– VENERDÌ 13 NOVEMBRE ORE 21: Ravel's Waltz, Attilio Zanchi 5tet, guest Paolo Fresu: Attilio Zanchi contrabbasso, Tino Tracanna saxofono, Tommaso Bradascio batteria, Massimo Colombo piano, Max De Aloe armonica cromatica, fisarmonica, guest: Paolo Fresu tromba, flicorno.

– VENERDÌ 20 NOVEMBRE ORE 21: L'Arte del Trio, Roberto Gatto trio, Roberto Gatto batteria, Alessandro Lanzoni piano, Gabriele Evangelista contrabbasso.