A conclusione del tradizionale evento "Old Wild Canazza", riceviamo e pubblichiamo il commento positivo del capitano di sant'Erasmo Francesco Rimoldi, sia sull'organizzazione sia sulle attività proposte durante la due giorni.

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Due giorni di Far West, festa e allegria, due giorni di musica, cibo e cavalli. Ecco cos’è stata la “Old Wild Canazza”, un evento che ha coinvolto tutto il rione Canazza, grazie al contributo delle diverse associazioni del territorio e alla Contrada Sant’Erasmo.

Nonostante l’incertezza del tempo e qualche goccia di pioggia il sabato sera, la festa country più attesa nel Legnanese è stata un enorme successo: la cucina ha sfornato succulenti piatti texani, tanto buoni da aver quasi esaurito le scorte di cibo sia il sabato che la domenica, la pista da ballo è stata calcata per entrambi i giorni dai ballerini esperti della “Gallacountry” e da nuovi avventori, che grazie alla scuola hanno potuto scatenarsi a ritmo country; la Canazza ha visto decine di cavalieri sfidarsi durante la Gimkana e ha poi goduto dello strabiliante spettacolo di Paolo Rebecchi.

Anche i bambini sono stati protagonisti della festa, grazie ai giochi organizzati dalla Contrada e al ranch dei pony dedicato ai più piccini. Il tutto arricchito dall’esposizione di macchine americane e dal mercatino di artigianato e oggettistica che ha invaso Via Girardi.

Insomma, una festa della quale attenderemo sicuramente una seconda edizione nel 2017 e che deve il suo successo alla coesione tra la Contrada, l’Oratorio San Pietro, la Consulta 3 Oltresempione e le altre associazioni. I complimenti sono dovuti quindi agli organizzatori oltre che a tutti i Contradaioli che si sono resi disponibili e che hanno lavorato per vedere la riuscita di un week-end strabiliante.

Francesco Rimoldi