Capitan De Pascali con i fantini Cittino, Bastiano e Il Pesse

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Qualche assenza importante tra i fantini invitati, ma la Cena della Storia al maniero di S.Martino è stata comunque un successo per i colori biancoblu e per il Palio stesso.

La reggenza di via dei Mille ha rifatto le cose in grande, radunando 250 ospiti nel salone e tra loro fantini che hanno scritto pagine indelebili sulle piste di tanti palii, come Bastiano, Cittino e Il Pesse. Aceto è intervenuto con un filmato registrato nei giorni scorsi, spronando a modo suo Bastiano a far bene con la contrada biancoblu. Bucefalo è stato in contatto telefonico, mentre a sorpresa in sala è anche comparso Giovanni Atzeni accompagnato dal capitano di Legnarello Paolo Cristiani,

La cena ha riunito altresì magistrati e dirigenti del nostro Palio, mentre ospiti d'onore sono stati i capitani senesi dell'Oca e del Montone (foto accanto), e i responsabili dei Palii di Asti, Fucecchio e Ferrara. 

Protagonista festeggiato della serata, Silvano Vigni "Bastiano", quest'anno ingaggiato da capitan Antonio De Pascali per collaborare con la commissione corsa: "Dopo l'aiuto dato a S.Domenico nella vittoria di due anni fa e quello a S.Erasmo l'anno scorso, qui a S.Martino qualcuno ha pensato che possa realizzare il triplete… Io ci provo!".

Sulle quotazioni del nostro Palio a livello nazionale, Bastiano non nasconde concetti espressi anche in un recente passato: "Legnano è un palio di qualità – il suo commento -. La nuova pista in sabbia silicea ha cambiato il tipo di corsa. Non è più una giostra come imponeva il tracciato erboso. Oggi è più una gara regolare, dove è fondamentale avere un cavallo con sotto un bel motore. Oggi, partire dietro non è più così penalizzante come una volta e, soprattutto in materia di sicurezza, siete decisamente davanti a tutti".

Anche di Siena?: "Siena – spiega l'ex fantino – è un Palio in cui è difficilissimo introdurre novità. Ma come è stato cambiato lo zucchino e come è stato introdotto il corpetto di protezione per il fantino, io credo giunto il momento di sostituire lo storico tufo con il materiale usato qui a Legnano. Con il tufo, infatti, bastano due gocce di pioggia per renderlo scivoloso. Con la vostra sabbia, i pericoli in caso di acqua praticamente non esistono".

Alla cena della Storia, insomma, Palio di Legnano promosso dai maestri senesi. Chi l'avrebbe mai detto!

marco tajé (Fotografie di luigi frigo)