Grazie a uno spot di Renzi (per la minoranza) ma soprattutto per la lungimirante e coraggiosa strategia politico-amministrativa (per la maggioranza), Legnano avrà qualcosa come 8 milioni di euro da spendere per alcune necessarie opere pubbliche. L'approvazione della variazione al bilancio di previsione è avvenuta la notte scorsa, quando la mezzanotte era passata da oltre mezz'ora.

La votazione del consiglio comunale dopo una discussione che ha visto opporsi due idee nettamente contrapposte. Quella della maggioranza si è condensata in tre parole: coraggio, lungimiranza e strategia, che hanno portato a un lavoro di squadra tale da riunire aspetti politici e amministrativi, fino a determinare progetti per interventi in campo sociale, di manutenzione per strade, marciapiedi, scuole, cimitero, parchi comunali, come dettagliato in un nostro servizio pubblicato in questi giorni (leggi qui).

Nettamente opposto il pensiero della minoranza che ha parlato di un colpo di fortuna per i Comuni, dettato da uno "spot pre-elettorale di Renzi" e per il quale è assolutamente fuori luogo far riferimento a meriti propri. 

Tutti d'accordo, comunque, che questa nuova legge sul Patto di Stabilità (attenzione… ancora da approvare in sede governativa e quindi non ancora ufficiale) è una opportunità importante, nella votazione ci sono stati alcuni distinguo: la maggioranza ha votato compatta per il "sì", mentre l'opposizione si è divisa con 3 "no" e 7 astensioni. I tre voti contrari sono stati quelli di Munafò ("non perchè opere non necessarie, ma per ragioni di carattere politico e perchè la maggioranza non ha alcun merito in tutto questo"), di Gangemi e Fratus.

In apertura di seduta, diverse comunicazioni e interrogazioni sulle quali torneremo in giornata.