Tennis Tosi: in vendita la palazzina degli spogliatoi
Marco Dedè, gestore dell'impianto, fiducioso sull'acquisto da parte del Comune di Legnano....
Marco Dedè, gestore del Tennis Tosi "Bonfiglio" e, sullo sfondo, la palazzina prossima alla vendita
(m.tajè) – Il primo immobile della Franco Tosi che verrà messo in vendita sarà dunque la palazzina che ospita sede e spogliatoi del Tennis Club. Una struttura gestita e gelosamente custodita da Marco Dedè, il maestro e campione legnanese, che qui svolge l'attività sportiva, qui cura una scuola tennis e qui organizza manifestazioni anche di carattere nazionale.
La notizia del prossimo bando per la vendita della palazzina non lo sorprende più di tanto: "Si sa da tempo che l'intenzione del dr. Lolli è questa. Nonostante qualche preoccupazione ci sia sempre, io sono ottimista e fiducioso nelle intenzioni della nostra amministrazione. Ancora di recente – ricorda Dedè – proprio in occasione dello scoprimento di un monumento ad Antonio Bonfiglio, il sindaco Centinaio e l'assessore Tripodi avevano manifestato apertamente l'intenzione di acquisire l'immobile, destinandolo alle attività del Club, che ricordo è un impianto comunale".
Storica struttura sportiva della città, il Tennis Tosi "Bonfiglio" oggi è un piccolo gioiello, racchiuso tra la ferrovia, il villaggio Tosi e il nuovo palazzo della Edilsae, società con cui Dedè vanta un rapporto di reciproca e fattiva collaborazione: "Io credo che i campi, le infrastrutture, l'angolo relax con il punto ristoro siano unici per campi da tennis non solo a Legnano, ma in tutto il nostro territorio – afferma con passione Dedè – e sono anche contento del rapporto instaurato con la famiglia Seguino che ha capito le nostre esigenze e ci sta aiutando in questa fase in cui sono in corso i lavori per completare il condominio qui accanto. Usufruire, infatti, di un ingresso anche da via Vittoria è importante per i nostri associati".
Venerdì si saprà ufficialmente se il bando per la palazzina del Tennis diventerà pubblico. Per Dedè, qualche giorno di attesa e di pensieri: "Ma no, dai… fiducia e ottimismo. Sono convinto che il nostro Comune saprà gestire la vicenda e lasciare alla città un bene dove si fa sport, ma anche aggregazione sociale di cui si ha tanto bisogno".
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