La pesistica è pazienza, disciplina e concentrazione. L’atleta sfida il proprio fragile equilibrio fisico non con la semplice forza, ma con la tecnica. Questo è: un sfida contro sé stessi. 

L’Alpen Cup radunava i migliori prospetti di questa disciplina. Da tutta Europa sono arrivati a Landshut, città teutonica bavarese. 

Gli azzurri non hanno perso l’occasione: il FIPE Lombardia, guidato da Alessandro Brunello, ha attraversato le Alpi per mettere alla prova i propri atleti. 

Samuele Giavarini, classe 1996, ha frequentato il Liceo Galilei di Legnano alternando studio e sport all’AVM, fabbrica di talenti seguiti dai mentori Michelangelo Santimaria e Aurelio Andrighetto.

Nella rappresentativa lombarda c’era anche lui. Samuele non ha tradito le aspettative: medaglia d’argento nella categoria 56 kg. L’oro è stato strappato dai padroni di casa dopo una battaglia estenuante all’ultimo chilo. 

“E’ una grande soddisfazione – commenta il giovane legnanese –, anche se rimane il rammarico per non aver fatto uno “strappo” all’altezza delle mie capacità. Il viaggio in pulmino ha affaticato un po’ tutti, ma non mi lamento. Partecipare ad una competizione internazionale è stato un onore”.

All’AVM gli allenamenti continuano anche per Marco Frigerio, coetaneo di Giavarini e compagno di classe ai tempi del liceo. 

Samuele all’estero, Marco in Italia tra i primi 8 nella categoria 69 kg. Il 9-10 luglio è stato convocato per i campionati italiani juniores ad Ostia Lido. Un risultato importante per un ragazzo che si allena da anni per questo obiettivo.