Continua la campagna elettorale a colpi di grandi nomi a Parabiago. Dopo l'intervento di Matteo Salvini a sostegno di Raffaele Cucchi, il Partito Democratico, in attesa di sabato 2 maggio quando in città sarà presente Debora Serracchiani (presidente della regione Friuli Venezia Giulia) risponde oggi, nella mattinata di domenica 26, con il deputato Emanuele Fiano ed il senatore Franco Mirabelli. 

Emanuele Fiano, figlio del sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz Nedo Fiano, é responsabile nazionale PD con delega alle riforme. E di questo ha parlato oggi: riforma costituzionale e riforma elettorale. Senza, però, dimenticare il territorio: «Cercheremo di completare l'opera di cambiamento del Pd nell'Alto milanese e porteremo un governo di centro sinistra anche a Parabiago. Stiamo assistendo ad una disgregazione senza precedenti del centro destra e l'unica prospettiva di cambiamento reale é, ora, il nostro partito. Un partito grande, progressista e che rappresenta la speranza di milioni di persone».  

Una certezza, quella della vittoria della sinistra a Parabiago, condivisa anche da Franco Mirabelli, convinto della possibilità concreta di cambiamento nell'Alto milanese. Un territorio composto da «tanti piccoli imprenditori, tante persone concrete, nate con la cultura del lavoro e della solidarietà.  Gli eccessi che la Lega Nord sta mostrando in queste ultime settimane sono tipici delle peggiori caratterizzazioni della destra italiana e questo li penalizzerà molto, anche a Parabiago».  In città, come sostenuto dal senatore, servono un buon governo e soluzioni concrete, «non qualcuno che scarichi addosso a immigrati e rom problemi non legati a loro ma alla crisi economica».

Presenti a supportare Alessandra Ghiani, il candidato sindaco del centro sinistra, anche i primi cittadini di Nerviano e di Casorezzo. «Questo é un territorio dove il mitragliare becero della Lega ha una forte radice – ha commentato il sindaco nervianese Enrico Cozzi-. Dobbiamo riuscire a superare questo ostacolo ed occuparci delle questioni concrete per cambiare il paese. Vincere le elezioni é solamente il primo passo». Ma gli occhi del Partito Democratico non si fermano a Parabiago. All'interno di una visione d'insieme, Cozzi ha ricordato come la città sia rimasta «l'unico centro di un certo rilievo in mano al centro destra, nel contesto del milanese e della Città Metropolitana». Una istituzione di cui i sindaci locali, ancora una volta, hanno ribadito di voler essere protagonisti, uscendo dalla logica dei campanilismi.