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SEL: Non si deve né si può attaccare un avversario sul piano personale

Sconcerto da parte di SEL dopo gli attacchi di Pino Lionetti al candidato della Lega, Cucchi...

Riceviamo e pubblichiamo:

Siamo rimasti sconcertati dalle parole utilizzate da Pino Lionetti per attaccare il candidato Sindaco della Lega, a cui va la nostra solidarietà.

Tre sono le ragioni del nostro sconcerto. Per prima cosa siamo d’accordo con Cucchi che non si discrimina in questo modo un avversario politico. Possiamo censurare il modo con cui Cucchi ha governato in questi anni, le promesse non mantenute, le scelte politiche ma non certo possiamo attaccarlo su fatti personali che nulla hanno a che vedere con la politica. Peraltro un Sindaco non è migliore di un altro per il solo fatto di essere sposato con figli o single, eterosessuale o omosessuale, credente o laico, uomo o donna.

In secondo luogo Pino Lionetti, che ha attaccato personalmente Cucchi, così facendo si è non solo squalificato politicamente ma ha usato un metodo che è proprio della Lega come per esempio quei Parlamentari che hanno attaccato e attaccano SEL per gli orientamenti sessuali di Niky Vendola.

Infine Lionetti, che si è mosso individualmente, fuori dalle indicazioni che come coalizione ci eravamo dati, ha danneggiato in questo modo la campagna elettorale del centrosinistra, del PD e di Alessandra Ghiani.

Sappiamo che il PD e Alessandra Ghiani hanno preso le distanze da questo modo di fare che non rappresenta appunto il centrosinistra.

Siamo invece ancora in attesa di scuse e di prese di distanza dai leghisti parabiaghesi a fronte delle offese personali che per esempio l’Onorevole Buonanno della Lega appunto ha rivolto a SEL in più di una occasione.

SEL Parabiago

Redazione
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Pubblicato il 28 Marzo 2015
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