La casa dei fantasmi
di John Boyne
ed. Rizzoli
€ 18,00

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Se c'è una cosa che ammiro in uno scrittore è la versatilità, e John Boyne ne ha da vendere: non si spiegherebbe sennò come l'autore de "Il bambino con il pigiama a righe" e quello di questa goticissima "ghost story" possano essere la stessa persona!
Siamo nella Londra di fine Ottocento, fatta di imponenti magioni, lampioni a olio ammantanti dalla nebbia e carrozze trainate da bizzosi cavalli… tutto troppo romanzato agli occhi e Eliza Caine, giovane donna caratterizzata da una forte dose di pragmatismo e figlia di un uomo che il pragmatismo non sa proprio dove sta di casa: appassionato lettore, a sua volta letterato ed artista, ha un tale amore per Charles Dickens da affrontare una delle più fredde e nebbiose notti inglesi per ascoltarne una lettura. E da quel freddo non si riprenderà più, fino a morirne…
Non più legata a Londra se non da brutti ricordi e un dolore incurabile, Eliza accetta in modo piuttosto avventato un incarico da istitutrice presso Gaudlin Hall, a Norfolk.
I bambini di cui si deve occupare sono due, Isabella ed Eustace, e sembrano essere orfani: non perchè lo siano realmente ( o quanto meno nessuno ne parla esplicitamente), ma perchè in quella immensa e tetra casa non sembrano esserci adulti, tantomeno i signori Westerley, che leggende del luogo danno per allontanati dopo incresciosi eventi dovuti ad abusi, ossessioni e gelosie…
Contrariamente a quel che sembra, però, in quella grande e fredda casa non regna il silenzio: un'oscura presenza spadroneggia per le stanze vuote, con il chiaro obiettivo di imporsi con ferocia inaudita su Eliza per costringerla a non occuparsi più dei bambini, in un crescendo di colpi di scena, di attacchi e di contrattacchi che porteranno a un epilogo mozzafiato…
Un classicissima storia di fantasmi, che fa accapponare la pelle e divertire insieme, da leggere la sera alla luce di una pila mentre fuori piove… o magari no.
Anzi no. Meglio di no…

Amanda Colombo