Quantcast

Un libro verità che ha il sapore della spy stores: Supernotes

"Avvertenza per il lettore: il contenuto di questo libro è vero...

Supernotes

di Luigi Carletti e Agente Kasper

ed. Mondadori

€ 19,00


"Avvertenza per il lettore: il contenuto di questo libro è vero". Il virgolettato è mio, ma non stonerebbe come incipit di "Supernotes", il libro in cui Luigi Carletti racconta la storia dell'agente segreto italiano Kasper, l'uomo che ha combattuto contro i narcos sventandone i traffici, che ha interrotto le rotte del riciclaggio di denaro sporco, che per vent'anni ha vissuto sotto copertura per servire lo Stato Italiano.
Stato che però poi l'ha abbandonato, dimenticato in una prigione lager cambogiana, da cui è evaso dopo 373 giorni di inferno.
Kasper in quel campo doveva morire: o meglio, doveva esser morto già prima di arrivarci, ma l'avidità dei suoi carcerieri gli ha regalato tempo prezioso, tempo che – a casa – la madre, la fidanzata e l'avvocato trascorrevano fra bonifici ai carnefici, interpellanze al Ministero di Grazia e Giustizia e anticamere a quello degli Esteri.
Kasper è un professionista: ha scoperto da dove partono e a cosa servono le "supernotes", ovvero le banconote da cento dollari stampate fuori dal territorio americano ma non del tutto false…"same-same but different", dicono in Cambogia. Di chi sono quei soldi? Chi paga i cambogiani per conservarle e la Corea del Nord per stamparle? E a cosa servono questi soldi quasi veri?
Kasper lo scopre, e questo lo condanna a Morte.
Ora ha deciso di raccontare la sua storia, e lo fa con l'aiuto dell'amico giornalista che lo ha sempre aspettato. E la mole di documenti, riscontri e reperti che pubblica fa impressione… Perchè se tutto quel che dice è vero – e lo è – la recente storia italiana supera qualsiasi fantasiosa spy story che voi possiate aver letto: leggerete della nascita di Gladio, della latitanza dei neofascisti in America Latina, delle motivazioni della guerra nei Balcani…e soprattutto, del legame strettissimo e ambiguo fra Servizi Segreti Italiani e la CIA.
Lo so, sembra davvero troppo, il sospetto che gli autori abbiano esagerato potrebbe venirvi…ma io Kasper l'ho conosciuto, ci ho parlato, l'ho guardato in faccia mentre raccontava l'orrore vissuto, la paura, la solitudine, la morte.
E mi è venuta la pelle d'oca.
Imperdibile.

Amanda Colombo

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 12 Aprile 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore