Riceviamo e pubblichiamo:

Con mio grande rammarico ho letto dalle pagine dei giornali che un cittadino sanvittorese è stato sequestrato e minacciato dall’ennesimo malvivente in giro a piede libero. Fortunatamente questa volta la situazione si è risolta nel giro di breve tempo e il malvivente è stato consegnato alla giustizia grazie, e sottolineo GRAZIE, al profondo senso civico di alcuni cittadini che hanno dato l’allarme chiamando il 112 e all’intervento tempestivo dei Comando dei Carabinieri di Legnano.

Certo è che San Vittore  Olona non è un comune più a rischio di altri sul tema della sicurezza, anzi la nostra amministrazione in questi anni ha investito molto sia in tecnologia, implementando la video sorveglianza, che in formazione con progetti di educazione alla legalità e con iniziative come il controllo di vicinato, perché non solo controlli ma anche educazione e lezioni sulla sicurezza servono per difendersi dai malintenzionati. Ma in Italia scippi, rapine, borseggi, furti sono da anni ormai un’emergenza sotto gli occhi di tutti perché a fronteggiare un esercito di malviventi le nostre forze dell’ordine, si presentano con le armi “spuntate” e questo per colpa delle politiche del governo centrale che, come con gli Enti Locali, continua a tagliare risorse e personale.

Ad ogni modo voglio ricordare alla cittadinanza che non devono comunque esitare a chiamare le forze dell’ordine per segnalare ogni movimento sospetto e per forze dell’ordine s’intende Polizia Locale e Carabinieri perché da sempre rispondono con la massima disponibilità e prontezza su qualsiasi segnalazione. La cosa più importante è che tutti possono dare il proprio contributo per una città più sicura perché basta semplicemente che ognuno si senta responsabile e compartecipe della sicurezza altrui così come hanno fatto, la sera di martedì 26 maggio, alcuni nostri concittadini ai quali va tutta la mia stima e gratitudine.

Marilena Vercesi – Sindaco Comune di San Vittore Olona