14 Ottobre 2016

Salve amici di Legnanonews! 

Come già sapete anche la comunità albanese ha partecipato anche se in dimensioni molto più ridotte rispetto alla grande comunità legnanese che mercoledì sera tutti insieme abbiamo partecipato al apertura della missione cittadina. Il messaggio evangelico di essere tutti missionari ripreso dal cardinale durante l'omelia tocca a noi tutti e ci rende responsabilmente più aperti verso il prossimo nella società dove viviamo.
In questi ultimi  mesi un gruppo più stretto che frequenta  la messa in lingua albanese e affiancando don Antonio Giovannini nella pastorale dei migranti si sta proponendo per avere un prete di madre lingua per la nostra comunità.  Un'altra missione nella missione difficile ma non perdiamo la speranza del buon esito. Abbiamo già la disponibilità di un prete giovane che in questo periodo sta studiando a Lugano, il quale ha dato la sua disponibilità come cappellano. La scelta di Legnano non è cosi casuale visto che la zona che andrebbe a servire si estende fino a Varese, dove c'è una grossa comunità di anime e per fino a Milano, coprendo tutto l'Alto Milanese.
Vi posso portare brevemente l'esperienza personale religiosa che ho fatto in Inghilterra nel 2002, in una città come Peterborough (Cambrige) che dicevano di avere ventimila italiani con la loro chiesa. Partecipare  a messa con loro mi sentivo a casa, cosi il fermarsi per parlare in italiano dopo la celebrazione. Vogliamo ribadire che il prete giovane sarà affiancato dal nostro don Antonio che sa già come muoversi. Nessuno vuole escludere il suo preziosissimo operato in questo periodo ma ci rendiamo conto  quanto sia difficile per lui in tutti questi impegni.  Nella speranza accompagnata dalla nostra umile preghiera che questa possibilità ci sia data abbiamo preso il coraggio a scrivere due righe e consegnare in mano alla Sua eccellenza card. Angelo Scola. Un'altra email che con lo stesso messaggio è stato mandato ai contatti della Chiesa di Milano. 

COMUNITA' ALBANESE DI LEGNANO