1 Maggio 2016

Carissimo direttore, in merito alla riapertura del Parco sono pienamente d'accordo con te. Perché tanta fretta? Io sono una assidua frequentatrice del parco e quel paradiso di quiete e bellezza deve  essere trattato con la massima delicatezza possibile e in questo la fretta è la maggior nemica .

Un acceso dibattito sulle sorti del parco è stato avviato su "se Legnano se" un po' di tempo fa. Fui la prima a rispondere ad una foto postata che inquadrava uno dei due padiglioni in rovina. La mia idea era di trasformarli in un padiglione della musica ( in uso in tutti i parchi d'Europa ) e uno per la lettura. La biblioteca del parco poteva essere rifornita da tutti i cittadini che avevano libri da donare. Sedie di ferro da spostare nella bella stagione a  piacimento nel prato e sotto gli alberi secolari . L'idea è' piaciuta a molti ma, come dici tu, molte tensioni sono saltate fuori tra le associazioni e un bel progetto è naufragato in mezzo ai litigi .

Peccato, tu, che hai tra le mani un potente mezzo di comunicazione, fai in modo che quel parco venga  protetto, trattato in modo diverso dagli altri. Niente vialetti ma un bel parco all'inglese così com'è stato concepito. Un luogo riposante e appartato dove la gente possa ritrovare se stessa tra la quiete delle fronde dei magnifici alberi presenti.

Ciao e buon lavoro

Alessandra Oldani