26 Novembre 2015

Salve amici di Legnanonews!
Abbiamo avuto l'occasione don Antonio Giovannini ed io, in una di  queste sere di incontrare il vicepresidente del Avis di Legnano, sig. Carlo Parolo. Da quest'anno infatti anch'io ho deciso di fare parte di questa grande famiglia dei donatori di sangue, e da pochi giorni ho fatto la seconda donazione che è stata molto più facile  della prima nella quale avevo paura specialmente del ago. Ovviamente non sono per raccontare un gesto cosi semplice perché ho notato che alla fine è alla portata di tutti senza distinzione (buona salute permettendo). Ma mi ha colpito il fatto che ci fossero anche tanti connazionali e persone di altre nazioni che si prestano a questa forma di volontariato. Mi sono sentito un po' fiero ed internazionale, di incontrare "vecchi" amici che erano donatori molto prima di me. E tanto di più che in questi tempi credo che ci sia il bisogno di fare qualcosa anche se in piccolo, per migliorare un po' le nostre comunità dove viviamo prima di tutto. Allora da questo dato di fatto (anche se come dice il sig. Parolo all'Avis non sappiamo il numero esatto e non si  fanno distinzioni di provenienza giustamente), abbiamo pensato di sensibilizzare di più presso le nostre comunità e nei vari eventi che si svolgono durante l'anno verso questa realtà ed il volontariato in genere. Mi sono permesso di farli una battuta al vicepresidente sulla sicurezza del sangue come spesso si sente dire, ma mi ha assicurato che le varie visite, i controlli; anche se non si è mai sicuri al cento per cento ma, mentre la  scienza va avanti e in tanto   le regole diventano più strette. Avevo anche proposto di tradurre magari un volantino in nostra lingua ma il sig. Carlo è stato molto più informato di me e mi aveva già stampato dal sito http://www.avis.it/diventa-donatore  direttamente in lingua albanese tutto quello che c'è da sapere a riguardo. Mi  sono ricordato poi che l'avevo visto anche nella Casa del Volontariato e questo ha rafforzato in un certo senso la nostra conoscenza e amicizia.
Questa piccola esperienza mi ha fatto sentire più "legnanese adottato" e soprattutto più comunità non solo di appartenenza d'origine ma nella quale vivo ogni giorno. 
Grazie!

Aleks Vulaj