Aemme Linea Energia: l’appello di una lavoratrice
11 Novembre 2015
Si continua a parlare di Amga ma mai dei dodici lavoratori che hanno perso il posto di lavoro in seguito alla vendita del ramo gas.
Il silenzio ormai non solo è assordante ma direi significativo: nessuno ha intenzione di mantenere le promesse di salvaguardia dei posti di lavoro!
Certo non c'è niente di scritto e nessuno, sindacati per primi, si è preso la responsabilità e l' impegno di farlo. Ormai di fronte alla politica e ai soldi non conta più avere la parola di qualcuno, figurarsi poi se chi ha bisogno non può ricambiare.
A noi è stata tolta la dignità e soprattutto la buona fede nelle persone.
Sarebbe davvero confortante, ma sarebbe anche come credere a Babbo Natale, che qualcuno, SINDACO o PRESIDENTE, finalmente spendesse due parole per ammettere che gli errori non sono stati solo contabili ma e soprattutto hanno spezzato la vita a dodici PERSONE.
Non chiediamo la carità e siamo ben pronti a ripartire forti di tanti anni di lavoro che fanno di noi lavoratori seri, puntuali e professionali sotto tutti i punti di vista.
L' ultima da una lettrice in attesa di riscatto
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