24 Maggio 2015

Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’accordo raggiunto siglato dal 87% dei lavoratori della Franco Tosi.
E’ stata grande la prova di maturità e di partecipazione democratica espressa dai lavoratori, che hanno sostanzialmente confermato che i diritti non si barattano e che la continuità occupazionale assieme al rilancio industriale deve essere la priorità per una seria politica aziendale.    
Infatti, la nuova intesa raggiunta costituisce un significativo passo avanti rispetto al primo accordo firmato separatamente da Fim e Uilm e premia la determinazione dei lavoratori e della Fiom che, rifiutando quell'accordo capestro, sono riusciti ad ottenere significativi miglioramenti sia per il piano industriale di cinque anni sia per le assunzioni a tempo indeterminato. 
Questo dimostra non solo che le lotte sindacali servono, ma che soprattutto le proposte chiare e orientate a favore della continuità occupazionale e del rilancio strategico aziendale vengono riconosciute e apprezzate dai lavoratori e possono così portare al raggiungimento di un’intesa fra le parti senza barattare i diritti acquisiti. 
Adesso aspettiamo che si inizi a lavorare per il rilancio aziendale con seri investimenti in modo da ridare prestigio ad una società storica come la Franco Tosi e alle sue professionalità presenti, un valore da preservare sia per l’industria italiana che internazionale qui a Legnano.

Sinistra Ecologia Libertà Circolo del Legnanese, Partito della Rifondazione Comunista Circolo Daniele Lazzari, l’Altra Europa Comitato Legnanese