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Il Collegio bravo quanto il Barbero nell’organizzare corse di cavalli

17 Dicembre 2014

Egregio Direttore,
in riferimento all'articolo apparso ieri su Legnanonews dal titolo "Il Barbero torna in Collegio….da figliol prodigo?", vorrei brevemente poter replicare a quanto pubblicato.
Quando Lei afferma che i consiglieri del Barbero sono già facenti parte del Collegio, afferma il vero ma Lei dimentica che le Due massime cariche di questa associazione, vale a dire Presidente e Vice Presidente, sono estranei al Collegio non avendo mai ricoperto cariche ufficiali nel palio.
Sul fatto di saper gestire l'organizzazione delle corse a pelo da parte del Collegio mi sento di poter dire che quanto da loro fatto in un recente passato dimostra la capacità di saper organizzare tali eventi, senza dover andar troppo lontano.
La Sua battuta finale su Fucecchio, mi appare poco pertinente e priva di riscontri.
Con stima, un Suo caro lettore

Giancarlo Bombelli


Il Collegio dei capitani e delle contrade si chiama così, perchè ne sono soci capitani e gran priori, in carica e non, delle otto contrade cittadine. Non ne può far parte nessun altro. Perchè, quindi, il gran maestro (che dovrebbe ben conoscere le regole del sodalizio di cui è presidente) possa aprire le porte del Collegio al presidente e al vice presidente del Barbero dovrebbe convocare una assemblea straordinaria e modificare lo Statuto. Una banalità?
Sulle capacità organizzative del Collegio in ambito di corse, nessun dubbio da parte nostra. Al lettore, tuttavia, un invito. Rilegga bene il servizio. Capirà meglio che non  siamo stati noi a fare la "battuta" sulle corse di Legnano a… Fucecchio. Questa probabilità è stata avanzata da un consigliere del Collegio. E ci auguriamo davvero che si trattava di una battuta…

marco tajé


Egregio Direttore,
La ringrazio per lo spazio concessomi, volevo solo fare una precisazione a quanto da Lei scritto.
Non è necessario essere soci del Collegio per poter collaborare con lo stesso, la dimostrazione viene dal sottoscritto che in passato ha dato spesso una mano agli amici del Collegio.
Auguro Buon Natale a Lei e ai suoi colaboratori.

Giancarlo Bombelli


(m.t.) – Con tutto il rispetto per l'aiuto offerto dal nostro lettore al Collegio, crediamo che il rapporto di sinergia richiesto dal gran maestro ai massimi dirigenti di un ente come Il Barbero prefuguri un inserimento diverso e più qualificato nella gerarichia dei ruoli associativi, rispetto al semplice collaboratore.

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