27 Novembre 2014

«Che fine ha fatto il progetto del nuovo palazzetto dello sport di Legnano?». E' la domanda che si pone Olindo Torraca, del comitato Agorà, in seguito all'approvazione della convenzione tra l'amministrazione di Legnano e quella  di Castellanza per l'uso "comune" del Palaborsani o "Palaeuromobilliare" in concomitanza delle partite del Legnano Basket Knights.

Secondo Torraca quella fatta a suo tempo dal sindaco rimarrà solo una promessa mentre il Comune fa sapere che le due soluzioni non sono in contrasto tra loro.

Di seguito la lettera di Olindo Torraca e del Comune

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All’indomani della promozione del Legnano Basket in serie Silver, giugno 2014,  il sindaco, o perlomeno secondo ciò che lei caro direttore scrisse, pronuncio questa frase: «Questo successo non è solo motivo di entusiasmo per i protagonisti ma per l’intera comunità legnanese, che può dirsi orgogliosa della ribalta sportiva nazionale garantita alla nostra città dalla partecipazione del Legnano Basket Knights al prossimo Campionato di Lega Silver. A questo proposito, in qualità di sindaco e di assessore alle Opere pubbliche, mi dedicherò da subito, di concerto con i colleghi di Giunta, a dare attuazione a quanto contenuto nel nostro Piano di mandato dove si prevede espressamente la realizzazione di un nuovo Palazzetto dello Sport in grado di ospitare non solo le partite casalinghe della squadra di basket, ma di fornire una risposta concreta alle richieste di strutture sportive che da molti anni arrivano da altre realtà cittadine. Sarei felicissimo di poter realizzare quello che potrebbe diventare un vero e proprio fiore all’occhiello dell’impiantisca sportiva regionale, fermo restando il rispetto delle tempistiche imposte dalle normative di settore e dei vincoli di bilancio. Sottolineo fin da subito l’impegno, mio e di questa Amministrazione, a trovare le soluzioni tecniche, finanziarie e logistiche più appropriate per realizzare questo importante progetto e non escludo di coinvolgere nell’operazione Euroimmobiliare Legnano, sempre più partner operativo nella gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale».

Anche nel programma elettorale della coalizione che appoggia Centinaio a sindaco, pagina 28, punto 8, viene indicato la costruzione di un palazzetto dello sport. 

DI SEGUITO LA RISPOSTA DEL COMUNE

L’intervento del Sindaco durante la discussione sulla convenzione con il Comune di Castellanza per la gestione del PalaBorsani non contraddice minimamente quanto in passato sostenuto dallo stesso e contenuto nel Programma di Mandato di questa Amministrazione. Da sempre, infatti, si sostiene l’inutilità di creare tante strutture sportive quanti sono i comuni del Legnanese, spesso sottoutilizzati e di difficile gestione, per non parlare poi degli aspetti finanziari connessi alla realizzazione di simili opere. Meglio puntare invece a favorire sinergie tra i diversi Comuni al fine di ottimizzare le risorse. La convenzione con Castellanza, approvata con un voto trasversale e soltanto con qualche astensione, è emblematica di tale politica. Questo non esclude che in futuro, compatibilmente con i tempi tecnici e con le disponibilità finanziarie del nostro Comune anche Legnano possa procedere a dar vita ad una struttura autonoma in sinergie con altri centri vicini. Proprio come a suo tempo dichiarato dal sindaco, la Giunta ha esaminato l’eventualità di avviare un intervento in tal senso arrivando alla conclusione che per motivi tecnici e di tempo era necessario, in questa fase, percorrere altre strade. Solo chi non sa che vuol dire amministrare una città di 61 mila abitanti e dovere far fronte ogni giorno ai tanti lacci e laccioli della burocrazia può pensare che basti schioccare le dita per tradurre i desideri in realtà. Nel caso specifico della convenzione con Castellanza si è raggiunto il duplice obiettivo di far fronte ad un’emergenza legata alla promozione in Lega Silver del Legnano Basket e alla cronica “fame” di spazi di molte società sportive locali. E questo non è poco.

Ufficio Stampa Comune di Legnano