25 Settembre 2014

Di seguito la lettera inviata da Legambiente di Busto Arisizio ai sindaci dei Comuni interessati al Potenziamento della linea ferroviaria del Sempione tra Rho e Gallarate, convocati a Roma venerdì 26 settembre

---

Nel corso della seduta sarà esaminato il progetto riguardante la linea ferroviaria del Sempione, nel tratto tra le stazioni di Rho e di Gallarate. Questa prevede la realizzazione di quattro binari tra Rho e Parabiago e di tre binari tra Gallarate e Parabiago, nonché la realizzazione del Raccordo Y nel comune di Busto Arsizio, interconnessione tra la linea in oggetto e la linea FNM Saronno – Novara/Malpensa. Legambiente è da sempre favorevole al rafforzamento della linea Rho – Gallarate quale tassello fondamentale per rendere la tratta pienamente funzionale ai necessari usi infrastrutturali (traffico suburbano, locale ed interregionale, transito merci e passeggeri internazionale) che essa svolge e svolgerà ancor più in futuro, anche in vista dei collegamenti con l'asse Alp Transit. Peraltro riteniamo superflua, o perlomeno non strategica e pertanto da rivedere anche alla luce dello sviluppo dei transiti da e per Malpensa, la realizzazione del Raccordo Y di cui, visti i tempi che ci separano dall'apertura di Expo 2015 e che sono palesemente incompatibili con l'apertura di tale raccordo in tempo per l'evento, è venuto meno il requisito dell'urgenza Contestualmente siamo favorevoli alla proposta del quarto binario tra Busto Arsizio e Gallarate.
Segnaliamo che il collegamento tra Milano Centrale e Malpensa esiste da tempo tramite la linea FNM, da Porta Garibaldi – Saronno. Proponiamo contestualmente al precedente parere negativo la proposta di prevedere quattro binari tra Busto Arsizio e Gallarate. Riteniamo corretta questa proposta per la migliore efficienza dell’imbuto tra le due città. In questo imbuto transitano, diversamente che tra Busto Arsizio e Rho, i treni diretti a Malpensa da Nord. Inoltre tra le due città del Varesotto circolano i treni intermodali per lo scalo HUPAC, posto al centro della tratta. A supporto delle nostre considerazioni aggiungiamo che il Raccordo Y prevede un costo notevole, come abbiamo accertato dai documenti recentemente visionati ( CIPE 30 aprile 2011 e PROGETTO DEFINITIVO dell’opera, nella RELAZIONE GENERALE QUADRUPLICAMENTO SEMPIONE, redatta da ITALFERR, Luglio/Settembre 2009), stimato in circa 35 mln.euro. Tale importo rappresenta più del 4 per cento dell’intera opera. Siamo convinti che questo costo sia rimovibile, laddove lo 0,7 km del Raccordo Y costa 50mln/km, mentre i 35 km di binari dell’importantissima opera sulla linea del Sempione Rho – Gallarate ( ventotto a tre binari e sette a quattro binari ) costeranno nelle previsioni aggiornate circa 22mln/km.
Infine ricordiamo che il finanziamento CIPE 2011 copriva poco più della metà dei costi previsti per il potenziamento. Riteniamo importante che gli stanziamenti impegnati per l’infrastruttura debbano riscontrare una restituzione rapida in termini di efficienza e di utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria.
Distinti saluti.

Dario Balotta Responsabile trasporti di Legambiente Lombardia
Andrea Barcucci Presidente circolo Legambiente Busto Arsizio