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Animali a spasso nei centri commerciali, il confronto si amplia

31 Agosto 2014

In reazione alla lettera sulla presenza cani all'interno di un centro commerciale (qui il testo), riceviamo e pubblichiamo altre considerazioni:


Gent.le Direttore,
mi permetto di esprimere una mia opinione in merito alla lettera della Sig.ra Marica Vignati che non vuole animali nei centri commerciali: la Sig.ra dice di rispettare il mondo animale ed esige lo stesso trattamento, ma il sano timore di cui parla nei confronti del mondo canino perchè non ce l'ha anche verso il mondo umano (con tutto quello che si legge e si sente …) ?

La Sig.ra sa che i cani vengono cresciuti ed educati da un padrone umano? Perchè non se la prende con i padroni invece che con i cani che non c'entrano nulla in tutto questo?

La Sig.ra si è rivolta per caso ai padroni durante questo "spiacevole episodio"?

Io mi chiedo invece come si possa tollerare che i cani abbiano dei padroni incoscienti.

Stia tranquilla Sig.ra che la spesa all'interno del supermercato Auchan la può fare perchè lì purtroppo i cani non sono ammessi e se fosse informata saprebbe che la museruola non sempre è obbligatoria anzi, ne avrebbe bisogno chi molte volte apre bocca per il solo gusto di farlo.

Erica Chiavegato


Gentile Redazione,
a rinforzo della Sig. Marica, alla Sig. Chiavegato rispondo che pur non avendo nulla conto gli animali che sono "istintivi " , devo  considerare che se i loro padroni sono  ineducati e prepotenti si dovrebbe allora fare un corso di buona educazione ai loro padroni prima di possedere  un cane? Perché Lei non si fa promotrice?
Quotidianamente e per ben due volte al dì, passa nei giardinetti sotto casa mia un signore, il quale non si preoccupa minimamente di rimuovere le deiezioni del suo animale, anzi, bisogna stare attenti a  fargli notare  tale comportamento.
E che non si dica che "non esiste nessuna differenza tra una persona e un animale!!!! "
Nonostante tutto, ancora sui marciapiedi del centro cittadino bisogna fare lo slalom per evitare tali escrementi.
Ribadisco ancora una volta che si debbano applicare severe sanzioni oltre a  una buona dose di EDUCAZIONE!!!!
Con i migliori saluti.

M. Grazia Anelli


Gent.le Direttore buonasera,
alla Sig.ra Anelli rispondo che non è di certo colpa degli animali, in questo caso cani, se alcuni padroni sono cafoni e maleducati anzi, sono gli stessi padroni ad essere più sporcaccioni e pericolosi ma ahimè purtroppo nel 2014 addirittura in alcuni giardinetti, parchi, supermercati, centri commerciali o spiagge è addirittura vietato portarceli quando sappiamo tutti quanti che non sono loro che sporcano e se lo fanno è perchè non hanno alternative. L'unica soluzione sarebbe non portare i propri animali da nessuna parte rinchiudendoli in casa
così almeno sarebbero tutti più tranquilli e sarebbe "sicuramente più pulito".
Grazie mille
Cordiali saluti

Erica Chiavegato
 

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