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Recuperiamo la “briciola” per arrivare all’eccellenza

6 Agosto 2014

Buongiorno,
mi accingo a scrivere queste poche righe di riflessione perchè in Italia ci manca sempre una "briciola" per raggiungere l'eccellenza,ma come spesso accade quella "briciola" è farina del nostro sacco.
Per 4 giorni mia moglie è stata "ospite" dell'ospedale "F.Del Ponte" di Varese per partorire il nostro secondo figlio Andrea.
Ho detto "ospite" perchè non abbiamo tirato fuori un euro,nè per il parto e neanche per i pranzi.
Quando penso che mia sorella Giulia,che vive a Chicago ha dovuto pagare 24.000 $ per lo stesso evento (e ha avuto solo 6 settimane di maternità),medito che è giusto fermarsi a riflettere.
Non è vero allora che in Italia fa tutto schifo e non riusciamo a capire dove vanno le nostre tasse;forse è che magari nessuno ci spiega o ci ricorda a quali servizi gratuiti lo Stato ci passa e come siamo messi in paragone con altre Nazioni civilizzate.
Personalmente,ritengo che l'Ospedale "F.Del Ponte" offra un servizio ottimo dal punto di vista del personale medico,dei macchinari e della struttura.
L'efficienza sembra essere di casa,peccato che poi,per avere un foglio di dimissioni  si debba aspettare 3 ore (dopo che le visite di moglie e figlio sono andate benissimo).
Peccato anche che si debba girare 4 uffici comunali per registrare il figlio,avere codice fiscale,per far emettere il codice fiscale e per avere certificato di nascita.
Ho impiegato più tempo a registrarlo e fargli i documenti che mia moglie a partorirlo……(ovviamente sullo sforzo fisico non mi permetto paragoni con mia moglie).
Mi sembra sempre che in Italia arriviamo a un passo dalla meta, dall'eccellenza ed immancabilmente non la si voglia raggiungere.
C'è sempre quella piccolezza,quel cavillo burocratico che non ti permette di essere al 100 % fiero,orgoglioso e soddisfatto del Paese in cui vivi.
Con l'autocertificazione abbiamo fatto passi da giganti, il prossimo passo forse è una PEC statale gratutita per ogni individuo che serva per tutto,per snellire la fantomatica burocrazia statale e magari farsi spedire tutti i documenti,dalla nascita alla morte.
Ce la faremo a uccidere la burocrazia o sarà lei ad uccidere noi?
Io credo ce la faremo però dobbiamo renderci conto che tra le mani abbiamo un Paese di ottone un po' annerito, per farlo brillare bisogna dedicarci tempo cura e passione altrimenti sarà l'ossido ad avere il sopravvento.

Francesco Attolini

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