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Canoni gas non versati: un’arma in più per i Comuni

Approvato in Parlamento l'emendamento che fa chiarezza sulla vicenda. Ora i Comuni interessati hanno una nuova tutela...

Un altro passo avanti nella battaglia per fare chiarezza sui canoni destinati ai Comuni nell’ambito della gestione delle reti di distribuzione del gas dopo la scadenza dei contratti.

Qualche settimana fa la controversa questione era stata portata all'attenzione del Parlamento tramite un emendamento al disegno di legge sul bilancio finalizzato ad ottenere un'interpretazione autentica della norma che facesse finalmente luce sulla situazione, e nei giorni scorsi l'emendamento è diventato legge grazie all'approvazione dellla legge di stabilità. 

Ed ora, per i Comuni del nostro territorio che tanto sono stati messi alla prova da questa situazione, il rischio default si fa un po' più lontano: grazie all'emendamento, infatti, è stato riconosciuto per legge che il gestore uscente resta obbligato al pagamento del canone di concessione previsto dal contratto anche dopo la scandenza di quest'ultimo. Un'arma in più per le Amministrazioni comunali, che adesso attendono di sapere se 2I Reti Gas deciderà di proseguire la battaglia iniziata nelle aule dei tribunali o di rinunciare alla causa. 

«Siamo felicissimi – ha commentato il sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin -, il riconoscimento dei canoni per legge rappresenta per noi un'ottima prospettiva perchè in questo modo abbiamo certamente uno strumento in più. Se 2I Reti Gas deciderà di proseguire con l'azione legale, toccherà all'autorità giudiziaria decidere della questione a marzo prossimo, ma ora siamo tutelati dalla legge: speriamo che la pronuncia dei giudici non stravolga quanto ottenuto finora».

«È stato fatto un grande gioco di squadra – ha proseguito il primo cittadino sangiorgese – e per questo voglio ringraziare i parlamentari di ogni colore politico che ci hanno sostenuto, Regione Lombardia e Carolina Toia, che ha portato a conoscenza del Consiglio regionale lombardo questa problematica, e tutti i colleghi che hanno fatto fronte comune. Un ringraziamento particolare – ha concluso Cecchin – va poi certamente al sindaco di Inveruno Sara Bettinelli, da sempre capofila in questa battaglia».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 10 Dicembre 2016
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