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Anche il “Rap Avisino” per i 50 anni di attività

La sezione di Cassano Magnago in festa - Con più di 350 donatori e 700 donazioni annue, è tra le più attive del territorio...

Con la conferenza stampa in Villa Oliva, è stata presentata ufficialmente la lunga lista di eventi che la sede Avis cittadina, in occasione del cinquantesimo dalla sua fondazione, ha organizzato per festeggiare l’importante traguardo raggiunto.

Con più di 350 donatori e 700 donazioni annue, la sede di via Buttafava 15 – rimessa a nuovo per l’occasione – attende così un anno di crescita sotto la guida della presidente Elena Mapelli e il consigliere provinciale Marco Garbin. A fare da colonna sonora, “RAP Avisino”, il brano musicale rap scritto dal consigliere Matteo Barra, inciso e rappato da Federico ed Egidio Di Biase. Il pezzo nasce con lo scopo di avvicinare i giovani all’importanza della donazione del sangue: “I giovani saranno il futuro di Avis, bisogna partire da loro educandoli e responsabilizzandoli verso il dono di ciò che di più prezioso hanno e abbiamo tutti noi nella vita: il sangue che ci scorre nelle vene, la linfa vitale” commenta Barra.

A capo dell’organizzazione eventi è invece Massimo Cavallin, consigliere che gestisce l’area promozione della sezione cassanese. Tra i vari appuntamenti dell’anno – cabaret Giancarlo Kalagrugovic ad aprile e con Max Pisu a maggio, mostra degli studenti a tema lo stesso mese, torneo di scacchi viventi a settembre e concerto di pianoforte a novembre – il clou si attende per il 7 giugno con l’inaugurazione della passeggiata del donatore di sangue e il cippo commemorativo al parco della Magana.

“Il 31 gennaio 1965 un gruppo di “pionieri” cassanesi decise di unirsi e fondare una sezione Avis nella nostra città. L’idea partì dall’esigenza di fornire gli approvvigionamenti di sangue necessari per le attività del reparto maternità dell’Ospedale Sant’Andrea – racconta Elena Mapelli –. La risposta dei cittadini non si fece attendere e non fu difficile trovare i primi donatori. La fondazione della sezione venne ufficializzata il 9 ottobre dello stesso anno e la prima sede, in via San Giulio, venne messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Il primo presidente fu Oreste Guenzani. Negli anni ‘70 il numero di donatori crebbe fino a raggiungere le 200 unità. Le donazioni venivano effettuate con autoemoteche, che uscivano periodicamente dall’Ospedale del circolo di Varese. Negli anni ‘80 si contavano quasi 400 soci e si tornò a donare all’Ospedale Sant’Andrea di Cassano Magnago. Negli anni ‘90, invece, si passò dalla raccolta di sangue collettiva ad una raccolta periodica mirata e i donatori cassanesi vennero chiamati ad effettuare la donazione presso il centro trasfusionale di Gallarate, una lunga collaborazione che continua ancor oggi. Dal 18 dicembre 2004, Avis Cassano Magnago ha trasferito la propria sede in via Buttafava, accanto alla residenza Sant’Andrea. Oggi la nostra Associazione conta 350 fra donatori e collaboratori con oltre 700 donazioni annue e garantisce una visita gratuita annuale e controlli periodici ai propri avisini. Attraverso l’organizzazione di eventi, manifestazioni e l’apertura periodica della nostra sede, ci occupiamo, inoltre, di diffondere il messaggio dell’importanza della donazione del sangue e sensibilizzare i nostri concittadini e i ragazzi delle scuole sul tema della solidarietà verso il prossimo”.

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Pubblicato il 24 Gennaio 2015
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