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Coppa Italia: Unendo Yamamay fuori, in finale Novara e Modena

Novara in finale dopo il match contro Conegliano (3-1), poi anche Modena batte Busto Arsizio 3 a 1...

4 grandi squadre in campo oggi (sabato 28 febbraio) a Rimini per le semifinali di Coppa Italia. Tante le nazionali presenti, comprese alcune Azzurre tra cui De Gennaro, Piccinini, Diouf e Chirichella. 

Finalissima in programma domani, domenica 1 marzo, alle 19. In finale Novara e Liu Jo Modena dopo aver battuto rispettivamente Conegliano e Unendo Yamamay Busto Arsizio.


LIU JO MODENA – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3 – 1 (25-18, 25-15, 22-25, 25-15)

Più di 600 tifosi biancorossi sugli spalti. Partita non facile per la Unendo Yamamay Busto Arsizio contro la Liu-Jo Modena di Piccinini e Fabris, una formazione che ha fatto della continuità di risultati la propria fortuna fino a questo punto della stagione, ora ferma al secondo posto in classifica dietro Novara. Ci hanno provato fino al terzo set le biancorosse: sotto 2 a 0 dopo due set tenuti in equilibrio, hanno riaperto il match, mollando però poi al quarto set, sotto gli attacchi di Modena che ha dimostrato di essere superiore in tutti i fondamentali, nonostante il calo d'attenzione del terzo set. Parisi le ha provate tutte in campo, mettendo poi Marcon e Diouf in panchina, dando spazio a una buona Degradi e una Perry non sempre costante. Spenta oggi anche Lyubushkina. 

In campo si parte con il solito sestetto Wolosz – Diouf, Lyubushkina – Pisani, Marcon – Havelkova, Leonardi libero. Beltrami risponde con Rondon –  Fabris, Folie – Heyrman, Rousseaux – Piccinini, Arcangeli libero.

La partita

Partono bene entrambe le formazioni nel primo set, con Diouf in forma dopo lo stop per l'influenza. Le emiliane in attacco picchiano, mettendo subito in difficoltà la difesa delle farfalle. Piccinini manda out e regala la parità (6-6). Solita battuta sbagliata per Havelkova, si prosegue punto a punto tra le due formazioni. Le pipe di Piccinini e Havelkova vanno entrambe in campo (10-10). Al time out tecnico è Modena avanti (12-11). Havelkova gioca con le mani out del muro (14-14). Entra Degradi al servizio per Pisani e manda in rete (20-17). Per Marcon e farfalle oggi è dura: davanti a loro trovano sempre un buon muro e difesa. Anche Diouf sbaglia la battuta, poi Parisi cambia la diagonale: entra Camera su Diouf e Perry per Wolosz (23-18). Modena si prende il primo set e dimostra di aver bene in mano le redini del gioco. 

Busto deve alzare la testa subito davanti a Modena, si ricomincia il secondo set con equilibrio, con le due formazioni che attaccano molto bene. Anche Marcon ferma Herman a muro (4-4). La croata Fabris mette in crisi la difesa biancorossa. Diouf manda out (7-6), mentre Piccinini fa vedere la sua esperienza in pallonetto. Modena prova l'allungo, giocando perfettamente con difesa e contrattacco (12-8). Dentro Michel su Pisani (13-8), poi Degradi per Marcon (15-9). Folie mette in difficoltà anche la ricezione di Busto. E' un botta e risposta di attacchi, ma non cade nulla in campo emiliano. Rondon di seconda trova il buco al centro (20-12). Dentro Perry per Wolosz (20-13), poi Camera su Diouf. E' tanto il distacco (23-14) anche se le biancorosse ce la mettono tutta. Degradi manda out la battuta e regala il set point alle avversarie, conquistato subito con muro su Havelkova.

Cambio di formazione in campo per Busto nel terzo set con Perry per Diouf e Degradi su Marcon. Pisani manda out il servizio (1-3), sono determinate però le farfalle, soprattutto a muro. Sta aumentando la pressione in entrambi i cambi, con le biancorosse in vantaggio (2-6). Lyubushkina conduce bene a rete, poi non è da mano anche Pisani soprattutto a muro. Degradi sbaglia sia in ricezione che in attacco (6-9). Piccinini apre il muro della Yamamay (7-10). 9-12 al time out tecnico. Buono l'attacco di Degradi (11-14), Modena però non vuole cedere e Parisi chiede tempo (14-15). Si è ristabilito l'equilibrio tra i due campi. Errore al servizio di Havelkova (17-17). Busto vuole prendersi il terzo set con tutte le forze. Perry sbaglia in battuta, ma c'è Degradi da posto 4 che mette in campo. Dentro Rania su Degradi in ricezione (19-20). Scambi lunghi e intensi, Modena non molla il colpo. Murone di Pisani su Piccinini (21-23) poi Wolosz batte corto e manda Busto al set point, annullato da Piccinini. Rondon sbaglia al servizio e concede il set alle farfalle.

Il quarto set inizia con servizi fallosi. Confermata la formazione del set precedente per Busto, Fabris inizia subito a picchiare in attacco (2-2), c'è subito equilibrio tra le formazioni. Anche Wolosz va in rete in servizio, poi Fabris stampa Perry a muro (10-7). Emiliane difensive al massimo, poi Perry prova il mani-out (12-10). Modena in attacco mette in crisi le avversarie (15-11) poi Lyubushkina manda in rete. Camera dentro a palleggiare e Diouf in attacco come opposto: escono Perry e Wolosz (17-11). Piccinini e compagne continuano ad aggredire con super Folie di primo tempo al centro (19-12). Rientrano Perry e Wolosz (20-13). Rania dentro in ricezione fa fatica, su di lei rientra Degradi (21-14). Muro vincente su Perry e Modena sempre più vicina alla vittoria. 9 match point per le emiliane, che subito capitan Piccinini conquista con attacco vincente.


IGOR GORGONZOLA NOVARA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-1 (25-21, 27-25, 20-25, 26-24)

Già dal primo match della giornata si è potuto assistere a una gran prestazione di entrambe le squadre. La capolista Novara ha battuta l'Imoco Conegliano dopo due ore di una spettacolare partita che ha visto le venete in corsa fino al quarto set. Tanti i muri messi a segno da Novara, con Klineman regina del colpo a rete, giocatrice che ha dato gran prova anche in attacco insieme a Barun. Ottimo gioco in regia di Signorile, mentre anche nel campo avversario non sono mancati grandi attacchi, soprattutto da Nikolova e Fiorin.

Manuela Zoni

Redazione
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Pubblicato il 28 Febbraio 2015
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