E' un Mattia Ferrari ancora incredulo della sconfitta dei suoi Knights quello che giunge in sala stampa a fine gara.

Alla prima domanda dei cronisti, qual è stato il momento decisivo dell'incontro, risponde senza incertezze: "La bomba di Fabi a 9 secondi dal termine". Non ci si poteva attendere risposta diversa, ma il tecnico legnanese poi prosegue: "La qualità difensiva di Treviso e la nostra poco lucidità in alcuni momenti topici hanno fatto la differenza. Abbiamo buttato alle ortiche un'occasione piu' unica che rara, con Treviso giunto a Legnano senza i due play titolari e privo di Rinaldi sotto canestro nel finale, partite cosi' bisogna vincerle. Dobbiamo continuare a lavorare e cercare di fare meglio, non abbiamo scuse, ora ci aspetta la durissima trasferta di Latina".

Stefano Pillastrini, allenatore di Treviso, contiene la gioia per la vittoria in maniera esemplare e fa una diagnosi chirurgica del match: "Dopo un inizio traballante siamo rientrati grazie ad una buona difesa e nonostante sotto canestro Legnano ci abbia sovrastati. Sono contentissimo della vittoria perchè giunta schierando una squadra di ragazzini ma attenzione, il successo non ci deve montare la testa, i veri obiettivi dobbiamo ancora raggiungerli. Concordo con Ferrari sul fatto che la svolta del match sia arrivata a 9 secondi dalla fine con la tripla di Fabi e ne approfitto per complimentarmi con lui, la sua squadra ci ha messo in difficoltà come nessun altro finora, forse hanno peccato di esperienza".

SERGIO LA TORRE