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Paolillo: “Imminente la chiusura della sede”

In un post su Facebook confermato il momento critico della società: stipendi e trasferte a rischio...

(m. tajè) – Gaetano Paolillo deciso sempre più a chiudere la sua avventura lilla. L'ultimo post in Facebook, oggi pomeriggio, giovedì 19 gennaio, esprime un nuovo scenario fallimentare per i lilla: "Non è mia intenzione continuare ad avere questo problema- scrive Paolillo -. Per me l'A.C. Legnano è un grosso problema. Da quando mi sono disimpegnato ci sono grossi problemi. Giocatori, collaboratori, etc. che non prendono rimborsi. Prossime trasferte a rischio. Imminente chiusura della sede". La considerazione scaturisce ancora da messaggi apparsi sui social in cui a Paolillo veniva rimproverata la mancata presenza in alcuni incontri per il passaggio di proprietà. Per quanto riguarda invece l'interesse del dr. Pinciroli (T.W.S.) per l'Ac Legnano, sempre in Facebook la risposta di Marco Tajana: "Il Dott. Pinciroli, cliente dello studio "Crespi-Tajana & Partner" ritiene conclusa la trattativa in quanto non sussistono le condizioni a suo avviso necessarie per continuare nella stessa e pertanto viene meno il suo interesse". Di seguito il post di Gaetano Paolillo.


Leggo ciò che ha scritto tale Domenico Petruzzelli che, oltre a non sapere io chi lui possa essere, non capisco neanche a che titolo parli. Diciamo un mediatore.
LA STORIA: aveva contattato alcune settimane fa il mio amico avvocato Mauro Nucera. Chiedeva un appuntamento con me in quanto aveva un imprenditore di Roma disposto a prendere l'A.C. Legnano. L'avv. Nucera fissa un appuntamento a Milano per le h. 11 (penso 10 giorni fa, più o meno). 
Andiamo a Milano, io dico all'avv. Nucera: "Mauro, siamo sicuri che arrivi qualcuno?". "Mi ha confermato ieri sera" mi risponde. 
Non ci sono problemi. Ok. Arrivati a Milano, Mauro telefona all'imprenditore. Bene, l'imprenditore era a Roma. Torniamo indietro e dico a Mauro che con questa gente perdiamo tempo.
Settimana scorsa, l'avv. Nucera mi chiama dicendomi di tale Cristina Russo di Roma che vuole incontrarmi per prendere l'A.C. Legnano. Ok. Fisso appuntamento per il pomeriggio di Lunedì. Nel pomeriggio non arriva nessuno. Mi chiama e mi dice di spostare l'appuntamento per martedì all'ora di pranzo. Ci sarà anche un imprenditore romano. E' lo stesso imprenditore dell'altra volta. Alle ore 13 non arriva nessuno. L'imprenditore mi dice che verrà senza Cristina Russo, parlerà lui direttamente. Mi sposta l'appuntamento alle 16, alle 18, alle 20, dopodiché decido di rientrare a casa. 
Prima delle 22 ricevo una chiamata dall'imprenditore.
Non rispondo. Troppo tardi. Il tempo era scaduto. 
L'imprenditore si chiama Pontrelli Marco, già presidente della Triestina.
 Su internet ho scritto: "Pontrelli Triestina". Andate a vedere anche voi.
Fine della storia.
Non è mia intenzione continuare ad avere questo problema. Per me l'A.C. Legnano è un grosso problema. Da quando mi sono disimpegnato ci sono grossi problemi. Giocatori, collaboratori, etc. che non prendono rimborsi. Prossime trasferte a rischio. Imminente chiusura della sede. 
Dispiace, d'altronde: "Chi semina vento, raccoglie tempesta".

Gaetano Paolillo

P.S. Prendo atto da Marco Tajana che al suo sponsor Pinciroli non interessa l'A.C. Legnano

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 19 Gennaio 2017
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