Legnano – Chieri 2-4 – Per la diretta testuale, clicca qui

La sconfitta lilla contro il Chieri (2-4) ha lasciato impressioni positive dal punto di vista del gioco e dell'impegno di squadra, ma strascichi negativi dal lato delle assenze per le prossime settimane.
Archiviata la batosta ricevuta a Gozzano, mister Banchieri ha dimostrato di portare in campo un gruppo combattivo che propone un gioco sempre propositivo nonostante la caratura degli avversari. 
I lilla sono andati in vantaggio al 3' con Grandi, migliore in campo, con un colpo da biliardo che si è infilato nell'angolino basso alle spalle di Lubbia. Il Legnano ha pagato subito lo sconto del Chieri che con uno stacco di testa di Pasquero a pareggiato al minuto successivo.

Al 14' gli ospiti segnano la seconda rete. Capitan Rovrena, apparso oggi spaesato, prima sbaglia un semplice retropassaggio poi stende Messias al limite dell'area di rigore. Durante il batti e ribatti innescato dalla calcio da fermo, Poesio è abile a sfruttare una palla vagante in area, dopo un dubbio tocco di mano di Tettamanti. La risposta del Legnano, per l'occasione in maglia verde, si fa aspettare per un quarto d'ora. Al 32' Grandi conquista una punizione nella metà campo avversaria: Provasio mette in mezzo un cross velenoso che proprio il numero 9 insacca alle spalle di Lubbia, firmando la personale doppietta.
Cinque minuti dopo Pasquero riporta in vantaggio i suoi con una grande azione da solista. 

Nella seconda frazione, il Legnano finisce in 10. Al 62' l'arbitro Sanzo di Agrigento espelle ingiustamente Mele per essere caduto sul pallone e averlo preso con le mani, se non che il difensore lilla era stato sgambettato in corsa da Messias. Decisione assurda ma che ha messo alla prova il carattere dei lilla. All'86' Laraia non riesce ad anticipare Lubbia in uscita facendo sfumare l'ultima occasione dei padroni di casa. Il risultato viene siglato da un instancabile Messias con un tiro a giro su cui Di Graci non può intervenire.

"Oggi ho visto la vera reazione del Legnano – commenta frustrato mister Simone Banchieri -. Mettere in pericolo una squadra come il Chieri è la prova che siamo stati in partita fino all'ultimo, anche in 10. Ora tocca alla Bustese: sarà complicato viste le assenze ma non abbiamo paura. Purtroppo siamo falcidiati dagli infortuni: ai box ci sono Armato, Scampini e Lucente, tre elementi importanti, a cui si aggiunge l'espulso Mele per la prossima partita".

Il gioco proposto anche se con molti giovani in campo rispecchia le aspettative che Banchieri portava con sé, ma la differenza, come si è visto oggi, la fa l'esperienza e l'ambiente dovrà armarsi di pazienza e prendere in considerazione la rosa a disposizione del mister. Incomprensibile, infatti, è stata la reazione dei tifosi che, a fine partita, hanno trascinato i giocatori ad un confronto faccia a faccia inutile. Forse la storia del blasone e i ricordi del passato velano gli occhi di molti dall'attuale obiettivo: una tranquilla salvezza.

Jacopo Bogo

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Una ingenuità difensiva è costata la sconfitta alla Bustese sul campo del Pinerolo. Un vero peccato, perchè la squadra di Ganz non meritava di perdere, evidenziando un gioco e individualità sicuramente superiori all'avversario.

Il gol nel primo tempo, autore  Gioé, al 21', in seguito ad una clamorosa incomprensione tra Di Maio e Ghirlandi.

La Bustese ha reagito con determinazione, sfiorando il pareggio almeno in un paio di occasioni e con una gigantesca mischia finale, risolta con tanta fortuna dai piemontesi.

Insomma, una buona prova della Bustese, penalizzata di nuovo da troppi errori e ingenuità.

Sergio La Torre

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Seconda categoria: Folgore sconfitta (0-1) dal Beata Giuliana, mentre la Robur pareggia (2-2) con il S.Marco. Nel girone comasco, pareggio della Rescaldinese (1-1) contro Villaguardia.

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Terza categoria: Canazza S.Erasmo vittoriosa (4-2) contro la Dairaghese, mentre il Legnarello supera (1-0) l'Oratorio S.Francesco, che fallisce un rigore, grazie al gol di Farruggia. Nell'altro girone, la Kolbe vince (4-0) a Castellanza con il Sacro Cuore.