La notizia è giunta nel pomeriggio, senza preavviso e prendendo alla sprovvista un po’ tutti gli addetti ai lavori: l’U.S.Bustese Calcio e l’A.C. Roncalli hanno unito le loro forze per un matrimonio che permetterà alla neonata Società, di divenire un polo calcistico di importanza strategica nell’Alto Milanese.

Non si tratta a prima vista di una fusione ma piuttosto di un’aggregazione di forze che verrà gestito dai dirigenti delle due società in perfetta sinergia, con la prima squadra che disputerà il campionato di serie D, con una formazione di juniores nazionale e con un settore giovanile che potrà vantare un organico di oltre 600 elementi.

I dettagli dell’operazione verranno diramati nei prossimi giorni ma l’accordo è stato ormai raggiunto, restano da definire alcuni delicati dettagli di un’idea che è divenuta realtà in quanto portata avanti da uomini che del calcio hanno un’idea comune. Giancarlo Piatti, presidente della Bustese e Alfonso Costantino, numero 1 della Roncalli, hanno in questi ultimi anni mostrato che si può fare ancora del buon calcio, nonostante le mille traversie che questo sport sta attraversando.  Lo scopo principale sarà quello di avere un potenziale logistico, economico e di risorse umane tale da poter competere soprattutto con le formazioni milanese che ormai da diversi anni dettano legge nel settore giovanile. Non verranno perse le identità delle due società, Bustese e Roncalli continueranno ad esistere anche se sotto una forma diversa.

Un’idea davvero lungimirante quella messa in campo dalle due società granata che, una volta stabilite le linee operative ed ottimizzate le risorse, cercheranno di conseguire quei risultati che potranno portarle nel gotha calcistico regionale.