Mario Vignola, a sinistra con il presidente De Biasi, Martinetti, e Arsillo)

Saltato l'accordo con il Marnate-Nizzolina Calcio, il manager ed imprenditore legnanese Mario Vignola è entrato a far parte del Vela, storica società (nata nel 1952) di Mesero.

Raccogliendo l'invito dell'amico Martinetti di Canegrate e del presidente Damiano De Biasi si è messo in gioco in prima linea per tracciare la rotta che il Vela (il gioco di parole non è casuale) percorrerà nei prossimi tre anni a venire andando ad occupare la carica di direttore sportivo.

La prima novità che emerge e fortemente voluta dal nuovo DS, è l'arrivo di mister Arsillo e del suo team che Vignola aveva già incontrato a Canegrate al quale è stata affidata la conduzione della prima squadra (retrocessa quest'anno) arricchendola di validi elementi giovani con l'intento di andare da subito a riprendersi la Seconda categoria. Anche grazie all'aiuto dell'amico ds Mambriani (anche lui reduce da una brevissima avventura poco felice ed al momento in attesa di un impegno che lo possa stimolare ..chissà se nel Vela lo ritroverà….) sono stati assicurati due colpi di mercato importanti che lasciano palesemente intravedere l'obiettivo stagionale 2014/2015: "riprendersi subito la 2a categoria che da molti anni vede il Vela protagonista" e poi sperare di riaccendere vecchi sogni dagli antichi sapori che Mesero da diverso tempo ha dimenticato.

Il nuovo DS ha da subito puntato gli occhi sullo sviluppo del Settore Giovanile, vera e propria specialità riconosciutagli da molti operatori del settore acquisita negli oltre 20 anni di esperienza nel ruolo, riuscendo in poco meno di un mese a portare a Mesero un gruppo di oltre 40 ragazzi andando così a completare le categorie 1999, 2000, 2001 (squadra che sarà diretta in campionato dallo stesso DS, forte delle esperienze passate nella fascia Giovanissimi), 2002, 2003, 2004, 2005, 2006 e la Scuola Calcio.

Tanto entusiasmo attorno al Vela Mesero anche da parte del presidente De Biasi che assieme a Vignola sta delineando l'ipotesi di collaborazione calcistica ("tengo a precisare, dice il nuovo DS, che non la chiamo affiliazione…perchè è un termine che spesso viene utilizzato dalle società della zona solo per garantirsi un momento di pubblicità gratuita….") con una importante società del mondo del calcio milanese.

Su questo binario si sta muovendo anche il nuovo direttore generale Mauro Salmoiraghi, figura già presente in società.