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Presentata la proposta di bilancio: nessun aumento delle tasse

Scende la TARI grazie alla percentuale di differenziazione dei rifiuti raggiunta - Pesano i debiti fuori bilancio...

(c.l.) Tanti i temi che si sono discussi ieri sera, venerdì 1 aprile, in consiglio comunale. Tra gli argomenti principe, senza dubbio, la presentazione della proposta di bilancio di previsione 2016-2018. Nel documento sono indicati i principali investimenti che la giunta prevede di mettere in campo nel triennio.

Nessun aumento IMU, IRPEF o TASI (abolita per legge sulla prima casa e mantenuta con aliquote invariate sugli altri immobili su decisione del Comune). Buone notizie anche per quanto riguarda la TARI: grazie alla percentuale di differenziazione dei rifiuti raggiunta, la tassa subirà una riduzione di circa 20mila euro.

A pesare sul bilancio comunale, però, ci sono degli importanti debiti fuori bilancio, "pesantissima eredità dell'amministrazione Magistrali-Casati, il cui effetto influenzerà anche i prossimi tre anni" spiegano dall'amministrazione in un comunicato stampa. Rescaldina nel 2016 dovrà impegnarsi a restituire la seconda rata del debito verso Parabiago per il servizio tutela minori degli anni 2011, 2012 e 2013. La rata ammonta ad oltre 47mila euro (debito totale 143mila euro). A questa cifra vanno sommati oltre 26mila euro (importo della rata 2016 per un debito di oltre 80mila euro verso Cerro Maggiore per il servizio di inserimento lavorativo) e una cifra ancora da definire nel suo preciso ammontare dovuta a Aslper "ma che, con le informazioni che abbiamo oggi – spiega l'amministrazione –, è stimabile tra i 250mila e i 370mila euro, sui quali, anche in questo caso, proveremo a chiedere una rateizzazione".

Tra gli investimenti previsti per il 2016, come ha ricordato ieri sera l'assessore al bilancio Francesco Matera, ci sono quelli sugli edifici scolastici e quello sull'ampliamento del cimitero di Rescaldina.

Durante il consiglio comunale di ieri, si è discusso anche di altri temi:

– è stata prorogata la convenzione per la gestione associata dei servizi di Polizia Locale tra i comuni dell'asse del Sempione. "Rinnoviamo la convenzione perchè ci crediamo – ha spiegato il sindaco Michele Cattaneo -. Crediamo però che la convenzione debba essere applicata in modo che tutti se ne avvantaggino, anche i comuni più periferici rispetto al Sempione come Rescaldina".

approvato anche il regolamento per l'area cani che sorgerà al parco di Mangrate, quello della stazione. "Tra poco inizieranno i lavori per la realizzazione dell'area – ha spiegato l'assessore alle opere pubbliche Daniel Schiesaro -. Sono contento di poterlo dire qui, oggi, in consiglio comunale perchè faceva parte del programma di Vivere Rescaldina".

– tra le novità introdotte ieri sera anche l'approvazione del regolamento per la gestione integrata dei rifiuti. Con il nuovo regolamento, tra le altre cose, è stato anticipato l'orario di esposizione dei sacchi: dalle 22 alle 19 (con l'ora solare) e alle 20 (con l'ora legale). "La nostra volontà – ha spiegato l'assessore Schiesaro – è quella di migliorare il servizio e la virtuosità dei nostri cittadini". Dopo un periodo di "masiccia informazione" ai cittadini, chi non rispetterà le nuove regole sarà sanzionabile.

Di seguito pubblichiamo integralmente la presentazione della proposta di bilancio 2016 dell'amministrazione di Rescaldina.


Tre sono i punti che caratterizzano la proposta di Bilancio di Previsione 2016:

– L’impatto pesante e crescente dei debiti fuori bilancio che hanno assunto una consistenza davvero rilevante;
– La riduzione delle entrate per i minori fondi trasferiti dallo stato al nostro Comune e l'introduzione di nuove regole contabili che significano in concreto una minore disponibilità finanziaria per il comune;
– Un nuovo grosso sforzo di razionalizzazione della spesa senza intaccare alcun servizio offerto alla cittadinanza.

L’impatto pesante dei debiti

La caratteristica certamente più pesante che influenza il Bilancio 2016 è l’impatto dei debiti fuori bilancio, pesantissima eredità dell'amministrazione Magistrali-Casati, il cui effetto influenzerà anche i prossimi tre anni. Un debito fuori bilancio è un debito che il comune ha contratto usufruendo di servizi, conoscendone il costo e senza stanziare i fondi adeguati a bilancio.

Come è noto, nel mese di luglio 2015 ci siano trovati a gestire un debito verso il Comune di Parabiago di circa 140.000,00 € che, grazie alla disponibilità dello stesso Comune, è stato spalmato in tre rate, il massimo consentito dalla legge. Rispetto a questo debito, quest’anno è previsto il pagamento della seconda rata per circa  47.000 €, somma che ovviamente graverà sul bilancio 2016.

Purtroppo però nell’ultima parte dell’anno scorso sono emerse altre due situazioni debitorie molto importanti. La prima, verso il Comune di Cerro Maggiore, per circa € 85.000,00 e la seconda verso l’Aslper un importo che deve essere ancora accertato nel suo preciso ammontare, ma che, con le informazioni che abbiamo oggi, è stimabile tra i 250.000,00 € e i 370.000,00 €, sui quali, anche in questo caso, proveremo a chiedere una rateizzazione.

Questi debiti, hanno conseguenze gravi sul bilancio 2016.

L’impatto certo che, per il momento, questi debiti hanno sul bilancio 2016, in attesa di definire con certezza l’importo dovuto all’Asl, è di circa 75.000,00 € (composto dalla somma delle seconda rata a Parabiago e la prima rata a Cerro Maggiore), ma potrà crescere, nella peggiore delle ipotesi, fino a circa € 200.000,00.

Tutto ciò, in poche parole, significa essere obbligati a trovare in modo inaspettato le risorse per saldare il debito dovuto e quindi a sacrificare parte delle spese di investimento prevedendo, tra l’altro, l’accensione di un mutuo di € 450.000,00 per l’ampliamento non differibile del cimitero di Rescaldina, sulla finanziamento non erano esclusi ragionamenti alternativi.

La riduzione delle entrate

Come ormai ogni anno, anche il 2016, ha visto registrare una riduzione delle entrate derivanti dallo Stato e dalla Regione Lombardia. L’ammontare complessivo di queste minori entrate è di circa 120.000,00 €.

Altra entrata che si riduce, ma in questo caso è un elemento positivo, è quella della Tassa Rifiuti (Tari) che nel 2016, grazie ad una migliore differenziazione dei rifiuti alòla dimunizione del servizio che è diminuito del medesimo importo, graverà sui cittadini per circa 20.000,00 € in meno. Non si tratta di una cifra che, per ognuno, avrà un impatto significativo, ma rappresenta comunque un buon risultato.

L'entrata in vigore delle nuove regole contabili, comporterà una riduzione delle risorse di circa 50.000,00 €.

La razionalizzazione della spesa

I debiti fuori bilancio, l’aumento importante del canone da corrispondere sui lavori di riqualificazione energetica delle scuole, il taglio delle entrate, ma soprattutto la ferma volontà di utilizzare al meglio i soldi dei cittadini ha portato ad una ulteriore razionalizzazione delle spese correnti che, nel bilancio di previsione di quest’anno, si attesta a circa 200.000,00 € senza che ciò comporti alcuna diminuzione dei servizi offerti.

Questa ulteriore riduzione è stata resa possibile dall'attenzione quasi maniacale nel controllo di ogni singola spesa e dalla messa a regime del protocollo di razionalizzazione e controllo della spesa cominciato l’anno scorso.

Comune di Rescaldina

Redazione
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Pubblicato il 02 Aprile 2016
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