30 poeti, 59 poesie e 15 dialetti differenti. Questi i numeri della 21esima edizione del premio letterario dialettale Campanile d'oro di Cantalupo. Ieri sera, domenica 28, in piazza don Bianchi sono state declamate le opere vincenti e premiati i loro autori.

A salire sul gradino più alto del podio il bovisano Renato Baroni con la poesia in milanese "Firifiss" "per la struggente nostalgia e la ricerca lessicale" mostrata. Secondo posto per "Lungo il Po" della cremasca Franca Piazzi Zelioli, "un vero e poetico omaggio al grande fiume". Terza posizione per "Farfala" della varesina Norma Bombelli, "una poesia – filastrocca degna di essere tramandata dalle mamme ai bambini". Segnalate dalla giuria le composizioni del brianzolo Giulio Redaelli, della cardanese Ivana Piotti e del bresciano Dario Tornago.

Sul palco per le premiazioni insieme alla presidentessa del Circolo culturale il Campanile Silvia Greco, anche l'assessore all'urbanistica Gianni Croci. «Quest'anno vorrei ripercorrere gli ultimi 30 anni della sagra e del circolo culturale – ha affermato l'assessore -. Questi ragazzi meritano un grande applauso. Si sono susseguiti per generazioni per portare avanti una manifestazione che grazie a loro potrà andare avanti per altri 30 anni».