Di seguito un comunicato stampa che riassume il pensiero della lista civica di centro destra “ NOI con Gabriele Dalla Maria Sindaco” sull’attuale Giunta guidata da Antonio Lazzati, ma anche le proposte della stessa lista che, ricordiamo, è sostenuta da Forza Italia, Nuovo Centro Destra e Scelta Civica

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In questi giorni di campagna elettorale in paese si vedono e si sentono cose inaudite. Mai come ora l’Amministrazione guidata dal Sindaco Dott.Antonio Lazzati sembra attiva: si organizzano manifestazioni di ogni tipo pur di apparire e guarda caso sono partiti alcuni lavori pubblici fermi da anni!! Merito delle elezioni comunali. Ma i cittadini di Cerro e Cantalupo devono sapere che nel corso di questi anni sono state fatte tante promesse ,ma poche in realtà mantenute. Inoltre sono state realizzate opere “fuori bilancio” apparentemente a costo zero ma in realtà molto onerose per le tasche dei cittadini. Il primo intervento fatto con la modalità del “progetto di finanza” è stata la gestione dei cimiteri. Si presentò una sola società ,che naturalmente vinse, ma che già dopo qualche anno ha presentato il conto al Comune: ci dovevano circa 700.000,00 euro, ma non riuscendo a vendere tombe di famiglia per la crisi economica ,l’Amministrazione ha deciso di ritirarne il controvalore.

La seconda operazione ,sempre con la modalità del Progetto di finanza” è stata l’operazione tetti verdi/ caserma dei Carabinieri. I tetti verdi, che non li ha mai visti nessuno, sono rimasti a metà ,la caserma per fortuna è stata realizzata ,inaugurata e recentemente intitolata, ma a quale prezzo !! E chi ci dice che non avendo realizzato un pezzo dei tetti verdi domani qualcuno ci chiederà il conto ??

La terza operazione è la famosa realizzazione della piscina di via Boccaccio. Tempi lunghissimi di realizzazione, posto infelice ,costo esagerato ,problemi finanziari con la società (anche in questo caso come nelle due precedenti, unica partecipante al bando) ,garanzie prestate dal Comune per 1,5milioni di euro per finire l’intervento. E se per caso la società non fosse in grado di gestire il plesso natatorio ( possibilità molto elevata ) chi pagherà ??

Quarta operazione, sempre in “progetto di finanza” la ristrutturazione della ex Strobino trasformata in casa di riposo per anziani autosufficienti oltre ad annesso asilo nido. Il Comune è già intervenuto con un esborso di 650.000,00 euro, ma presto dovrà intervenire nuovamente se non andranno in porto alcune convenzioni coi medici e l’associazione degli anziani. Quanto ci costerà ??

Il Comune di Cerro aveva ,diversi anni fa, una società municipalizzata la CEA srl: quanti sanno che fine ha fatto ?? Purtroppo è in liquidazione, con una perdita stimata di oltre 1 milione di euro. Come sono stati spesi questi nostri soldi ?? Chiedetelo al Candidato Sindaco Teresina Rossetti.

E poi ci sono tutta una serie di altre operazioni che gridano giustizia.

Ci riferiamo alla recente trasformazione di un’area industriale (ex Cromos) di 40.000 mq in commerciale senza alcun beneficio per la collettività di Cerro e Cantalupo.

Pensiamo anche all’intervento nella frazione di Cantalupo che ha visto la trasformazione di una parte di residenziale convenzionato in commerciale, per dare spazio ad un circolo culturale senza prevedere gli adeguati parcheggi nelle immediate vicinanze. Perchè ?? Chiedilo al Sindaco Antonio Lazzati.

Ma quanto fa più rabbia sono i livelli essenziali dei servizi offerti, ad esempio che dire della pessime condizioni delle strade cittadine, segnaletica verticale divelta, segnaletica orizzontale da rifare (vedi mozione presentata l’11/11/2013 e votata a maggioranza dei presenti), ed una viabilità nei centri cittadini diventata pericolosa, che ha visto in questi giorni provocare un grave incidente a Cantalupo ?? Cosa ha fatto l’Assessore preposto in tutti questi anni ??

Per chiudere, ma non sarebbero le ultima delle grandi promesse non mantenute, la tanto sbandierata tangenzialina, il problema delle cave sul suolo cittadino etc.etc?

Il Bilancio del Comune approvato in questi giorni,certamente quadra ed è in linea col patto di stabilità. Ma i cittadini non sanno che le spese correnti negli ultimi anni sono aumentate del 10% e di conseguenza anche le tasse comunali.

Se non si inverte la marcia saranno dolori per tutti !!

Cosa fare ?? Come uscire da questa situazione ??

Noi vi proponiamo un cambiamento, un cambiamento vero. Abbiamo bisogno di un Comune snello ,di servizi efficaci ed efficienti, di una programmazione con obiettivi precisi, servono controlli accurati.

Dobbiamo rivedere la spesa corrente ,tagliando gli sprechi, riformulando le convenzioni fuori mercato. Dobbiamo integrarci coi Comuni limitrofi per ottimizzare la macchina burocratica: alcuni servizi pubblici possano essere fatti insieme con notevoli risparmi di costi.

Nella scuola dobbiamo investire non solo nelle infrastrutture, ma in particolare nell’insegnamento per avere una scuola moderna internazionale: informatizzazione, lingue straniere, economia, ma anche cultura senso civico ed integrazione con gli stranieri quale nuova risorsa per il nostro futuro.

Il lavoro e la crescita devono passare dall’incentivazione del commercio di vicinato, dalla ripresa delle attività artigianali oltre che da quelli della piccole e media industria. Sfruttiamo le risorse messe a disposizione dell’Europa per sviluppare nuovi progetti. L’Amministrazione comunale preveda agevolazioni per i nuovi insediamenti, sburocratizzazione e marketing territoriale per favorire la conoscenza delle nostre opportunità.

La formazione per i giovani e meno giovani deve essere mirata in funzione della domanda del mercato del lavoro.

Proviamo anche la strada delle energie alternative, favoriamo il cablaggio della nostra città, creiamo un ambiente positivo, vivibile ed accogliente in un contesto di natura ancora disponibile.

Evitiamo l’insediamento di grande strutture commerciali ,favoriamo tutto ciò che può aiutarci nel portare sul nostro territorio centri di ricerca internazionali, strutture di accoglienza per la terza età, strutture di eccellenza nel campo sanitario ed ospedaliero.

Riportiamo l’efficienza nel comune, partendo dalle manutenzioni ordinarie e straordinarie, non sulle opere faraoniche che poi vanno in malora!!

Non è il libro dei sogni: è solo la volontà di un gruppo di persone che vuole coinvolgere tutta la cittadinanza nel portare avanti un cambiamento vero. Il mondo è ormai globalizzato, l’Europa ha iniziato un cammino di riforme, l’Italia ha bisogno di modificarsi in modo radicale. Ma l’Italia siamo noi con i nostri problemi ed i nostri desideri. Dobbiamo solo decidere se iniziare anche noi e non perdere il treno che sta passando, oppure rimandare ancora per l’ennesima volta .Ma poi sarà solo colpa nostra !! 

Lista civica di centro destra “ NOI con Gabriele Dalla Maria Sindaco”