Riceviamo e publbichiamo:

La rissa avvenuta al Mercato settimanale di via Toniolo del sabato mattina, due settimane orsono,fra due extracomunitari, per contendersi il posto dove mendicare, è la prova di quanto la LEGA sostiene da tempo. Abbiamo ripetutamente segnalato sia per iscritto, sia in Consiglio Comunale e nella competente Commissione Consiliare, la gravità e la diffusione del fenomeno su tutto il territorio comunale, in modo particolare ed evidente al Mercato, dove siamo arrivati a contare ben otto persone dedite all'accattonaggio!

Ogni volta l'Assessore alla Polizia Locale ci risponde che il fenomeno è sotto controllo ed è attentamente monitorato. Nell'ultima Commissione Consiliare che ha vagliato il Regolamento di Polizia Urbana, su nostra sottolineatura, il Comandante della Polizia Locale ha ribadito che non ravvisa la diffusione del fenomeno in maniera significativa a Nerviano. Basta farsi un giro a piedi al Mercato il sabato mattina per capire chi ha ragione…noi lo facciamo ogni sabato mattina…di altri purtroppo abbiamo difficilmente traccia…

Ci auguriamo che questo increscioso episodio della rissa, abbia fatto cambiare idea e porti ad un aumento dei controlli. La LEGA ha votato a favore del “nuovo” Regolamento che, all'articolo 25, recita “E' vietato raccogliere questue ed elemosine per qualsiasi motivo in modalità tale da causare disturbo ai passanti o pregiudizio per la propria o altrui incolumità o creando intralcio alla circolazione veicolare”.

Dobbiamo purtroppo dire che questo articolo è rimasto sulla carta e la cosa non ci soddisfa per nulla!!!

Se a questo aggiungiamo la presenza di venditori abusivi di fiori ai semafori e, la scorsa domenica, addirittura all'interno del Cimitero di Garbatola, il quadro è desolante. Per debellare il fenomeno occorrono controlli costanti e assidui, identificare chi è dedito a questo atto ogni volta che accade!!! Sono ben altri gli strumenti e i luoghi per aiutare chi ha veramente bisogno, sono tante e lodevoli le iniziative che le associazioni Nervianesi mettono in campo.

Qui ci troviamo di fronte ad un vero e proprio racket, senza scrupoli, che va colpito e debellato con fermezza e decisione. La LEGA, per nulla tranquillizzata e soddisfatta dalle parole dell'Assessore e del Comandante della Polizia Locale, chiede un radicale cambiamento di atteggiamento! Non ci interessano le parole, ma fatti concreti che per il momento non vediamo…

IL RESPONSABILE STAMPA MASSIMO COZZI