Riceviamo e pubblichiamo.

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Canegrate, martedì 26 maggio 2015. Sono le 18.45 e  nella sede dell'ex CAG  si sente fermento ed un allegro vociare: sono i ragazzi del progetto Pratica-mente Giovani che stanno ultimando la preparazione degli spazi per la festa “aperi-cena” che si svolgerà di lì a poco.

Guardateli: sono un bel gruppo! Hanno sistemato le tovaglie, attaccato volantini e si concedono una pausa di gioco nel prato del centro. In cucina bolle l’acqua per la pasta fresca che hanno preparato nel “laboratorio di cucina”: offriranno pasta al pesto prodotto con il basilico del “laboratorio orto”. Insieme a loro ci sono gli educatori della cooperativa Elaborando, il Comitato Genitori I.C.S. Canegrate e Slow Food, a rimboccarsi le maniche per abbellire gli spazi e accogliere gli ospiti.

Ma ecco che arrivano gli invitati: una cinquantina di persone di età diversa, riunite insieme per festeggiare la conclusione della prima edizione, (speriamo di una lunga serie) del progetto giovani.  Sono ragazzi, genitori, il consigliere della Fondazione Ticino Olona (Sig. Dino Colombo), l’Assessore ai Servizi Sociali (Vice-Sindaco Anna Meraviglia), alcuni operatori ed educatori, i  responsabili della Consulta del volontariato e dell’Afamp, i giovani della Radio RIP (riplive.org), alcuni insegnanti.

Da novembre 2014 a maggio 2015 tutti i ragazzi di Canegrate hanno potuto aderire al progetto Pratica-mente Giovani. L’iscrizione gratuita consentiva di partecipare a laboratori (Stampa T-Shirt; Sound Painting; orto; cucina) o più semplicemente di frequentare il centro il venerdì e il martedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18, in uno spazio a loro dedicato, gestito da due educatori professionali, per un’aggregazione giovanile finalizzata a costruire relazioni per crescere bene insieme.

Ma ecco alcuni dati:

Il progetto è stato scelto dalla Fondazione Comunitaria del Ticino Olona Onlus che ha premiato i migliori progetti (bando 2014) per l’aggregazione giovanile finanziando il 50% (poco meno di 3.000,00€).

Nel corso dell’anno si sono iscritti circa 30 ragazzi/e che hanno frequentato ciascuno con le proprie tempistiche ma, nel complesso assicurando una frequenza media molto alta (chiaramente non c’erano sempre tutti ma mediamente erano presenti una quindicina di ragazzi/e ogni giorno).

La rete del territorio si è prodigata per reperire le risorse per far fronte al resto dei costi (spese per gli spazi, costi aggiuntivi per gli educatori, materiali e cibo) grazie anche ad un contributo importante di COOP LOMBARDIA.

C’è grande soddisfazione, palpabile anche nella serata di ieri, per la sinergia con cui si è pensato e realizzato un lavoro che guarda concretamente ai giovani. “Da solo nessuno avrebbe potuto farcela – ha detto l’assessore – ma con il contributo di ognuno, nella sua specificità, ecco un risultato che supera le aspettative”. Il referente della Fondazione ha aggiunto “un progetto ben avviato come questo, che scommette sull’aggregazione, che parla di cibo sano, educazione, musica, arte e tempo libero, merita continuità; la sua interruzione sarebbe una perdita di ricchezza per tutti: cercheremo di trovare le modalità per rinnovare il sostegno e permettere che l’esperienza cresca e si consolidi in futuro”.

Dopo aver mangiato ottima pasta fresca e aver visto le foto delle attività svolte durante tutto l’anno ci è salutati augurandosi di poter continuare l’esperienza anche l’anno prossimo rivolgendosi ancor di più a tutta la popolazione giovanile di Canegrate ampliando lo sguardo non solo a preadolescenti ma anche all’adolescenza.

Elaborando Cooperativa Sociale a r.l. ONLUS